Chi ha avuto i contributi dalla Provincia?

Chi ha avuto i contributi dalla Provincia?

Brugni: «Quale trasparenza? Non è stato istituito nemmeno un albo»

Le Province, infatti, come previsto dall'art.1 DPR 07/04/2000 n.118, sono tenute come le Regioni ed i Comuni ad istituire l’albo dei soggetti ivi comprese le persone fisiche, cui sono stati erogati in ogni esercizio finanziario contributi, sovvenzioni, crediti, sussidi e benefici di natura economica. Questa norma è finalizzata a consentire una maggiore trasparenza nell’attribuzione delle risorse pubbliche in favore dei soggetti esterni (associazioni, persone fisiche, imprese, etc) all’Ente. La mancanza dell'istituzione dell'albo purtroppo è un ulteriore chiaro segnale della mancanza di trasparenza nella pubblicità degli interventi che Massimo Rossi sta attuando durante il suo mandato. Si vuole forse evitare, o ridurre la possibilità di controllo dei cittadini e dei consiglieri sui meccanismi della spesa della Provincia? Il dubbio è legittimo anche perché sono trascorsi diversi anni dall’entrata in vigore della legge senza che nessuno si sia preoccupato di istituire un albo che, ai sensi del medesimo D.P.R., deve poter essere consultato da ogni cittadino, anche in via telematica con la massima facilità di accesso e nella più assoluta pubblicità. Massimo Rossi, in tutte le sue esternazioni ha sottolineato l'importanza nella vita politica dell'intervento dei cittadini, la cosidetta democrazia partecipata tanto decantata e ha parlato della riduzione dei costi della politica come un suo grande impegno ma alla luce dei fatti, vi sono chiarissimi segnali che vanno in tutt'altro senso! Mancata istituzione del difensore civico a difesa degli interessi dei cittadini, spese esorbitanti per le trasferte/viaggi, aumento delle prebende per il Consiglio Provinciale, Bandi di concorso con requisiti capestro fatti su misura, stabilizzazione dei co.co.co con strane sfaccettature, queste alcune delle ultime questioni che tolgono la maschera a Rossi e ci fanno vedere dietro la nebbia degli interventi fuorvianti qual è il vero percorso di questa amministrazione. E' di sicuro rammarico constatare come, a circa tre anni di distanza, il Presidente abbia omesso il rispetto di una norma di trasparenza che, tra le altre cose, reca la firma dell’allora Presidente del Consiglio Massimo D’Alema. Siamo di fronte all’ennesima riprova di quanto in Provincia si tenda a razzolare male dopo avere impartito le migliori e più convincenti prediche? Per smentire l’illazione, a Rossi non resta altro che istituire in immediato l’albo, attraverso il quale tutti i cittadini potranno finalmente conoscere dove effettivamente vanno i soldi pubblici, spesi durante l'arco della sua amministrazione. Sarebbe un bel esempio di coerenza ma purtroppo per quanto riguarda la pubblicità degli interventi effettuati dall'Amministrazione Provinciale dobbiamo accontentarci solamente della propaganda che Rossi decide di effettuare sugli atti che più gli fanno comodo e soprattutto sugli interventi che si ritiene più giusto che l'opinione pubblica possa conoscere.
Un 'apposita interrogazione è stata presentata in Consiglio Provinciale».