Ragazzo suicida, donati gli organi

Ragazzo suicida, donati gli organi

Ha fatto tutto serenamente e in piena coscienza

La vittima si era da poco laureata in giurisprudenza. Ai familiari aveva espresso il desiderio di donare i popri organi ropri in caso di morte e i genitori hanno dato il consenso alla donazione. Nei messaggi lasciati a padre, madre e due fratelli  ha scritto di "voler andare alla ricerca dell'esistenza, di conoscere quello che c'é dopo la vita terrena". "Era un ragazzo molto intelligente. Il suo non è stato il gesto sconsiderato di una persona depressa. Ha fatto tutto serenamente e in piena coscienza, tanto da aver organizzato la cosa già da qualche tempo" ha raccontato il fratello. "Ci ha spiegato in alcune lettere che ha voluto andare alla ricerca di una verità superiore che giustifichi la vita terrena".