Il punto della situazione a cura dell'agenzia giornalistica "Dalla A alla V"
La rassegna giunge infatti quest’anno alla sua quarta edizione continuando a rappresentare uno dei principali strumenti per la promozione turistica della Riviera delle Palme e della zona dell’entroterra.
La data stabilita per lo svolgimento dell’iniziativa per il 2007 è dal 1° al 3 giugno 2007 e la location della rassegna sarà il Viale delle Palme con ingresso in Palazzina Azzurra.
La necessità di garantire un’adeguata “vetrina” alle peculiarità che caratterizzano l’offerta turistica di San Benedetto e del suo hinterland viene assicurata da una rinnovata edizione del Bea.
Proprio nei giorni scorsi, nella sede del Consorzio Riviera delle Palme, si è infatti riunito il comitato composto da tutte le associazioni di categoria coinvolte nell’organizzazione della rassegna, ovvero Assindustria, Cia, Cna, Confartigianato, Coldiretti, Vinea, la Scuola Alberghiera di San Benedetto. Alcune attività del Bea saranno curate anche da Slow Food, AIS, Associazione Italiana Sommeliers, Vinea e dalI’Istituto Alberghiero di Stato di San Benedetto del Tronto. Tra i nuovi partecipanti, inoltre, l’Università Politecnica delle Marche, il Parco della Sentina e Asteria, l’Istituto per lo Sviluppo Tecnologico e la Ricerca Applicata. Le associazioni proporranno ulteriori approfondimenti ed iniziative, dando la possibilità di ampliare le conoscenze di chi parteciperà sul settore enogastronomico locale e nazionale, mentre l’AIS ha proposto di inserire all’interno un servizio di ristorazione d’intesa con Vinea e in collaborazione con chef di livello elevato per la creazione di piatti unici appositamente preparati per le tre giornate della manifestazione. Saranno inoltre coinvolti ristoranti del Piceno con la preparazione di cene itineranti a base di specialità enogastronomiche e favorendo così la promozione delle attività commerciali del settore.
Nel corso della riunione è inoltre emersa la proposta da parte delle associazioni di valutare l’eventuale creazione di un comitato Bea finalizzato ad assicurare la continuità della manifestazione, affinché si trasformi in un’iniziativa del tutto indipendente dalle varie istituzioni.
La Bea ha l’indiscusso merito di essere stata la prima manifestazione a promuovere congiuntamente sia l’offerta turistica sia quella enogastronomia, delle tipicità artigianali e del patrimonio artistico. Il turismo enogastronomico, lo ricordiamo, è un nuovo modo di viaggiare che sta conquistando un numero sempre crescente di appassionati, alla ricerca di sapori e di tradizioni autentiche. In questo frangente, infatti, il cibo assume un ruolo nuovo, diventando il portavoce di una cultura e di valori saldamente legati al proprio territorio ed alle proprie radici.
Anche quest’anno, inoltre, la manifestazione si pone un obiettivo benefico: l’incasso sarà infatti interamente devoluto alla Croce Rossa Italiana.