Sono 40mila gli operai che incroceranno le braccia nelle Marche. In regione è ferma anche la contrattazione regionale. Il contratto è scaduto da oltre due anni. L'iniziativa è estesa ai lavoratori di imprese artigiane odontotecniche, orafe e argentiere. Fim, Fiom e Uilm chiedono un aumento salariale medio mensile di 142 euro a copertura del quadriennio gennaio 2005-dicembre 2008, una rivalutazione degli scatti di anzianità e l'erogazione di una quota salariale aggiuntiva nelle regioni in cui non si sarà svolta la contrattazione di secondo livello. Sul piano normativo, le richieste riguardano tra l'altro la retribuzione e formazione degli apprendisti, la regolamentazione dell'uso dei contratti a termine, la conferma dell'orario contrattuale in 8 ore giornaliere e 40 settimanali.