Presunte molestie a stagista, Lupi ha fatto il suo dovere

Presunte molestie a stagista, Lupi ha fatto il suo dovere

Ora la procura chiede di far cadere le accuse di reticenza

 E ora la procura di Ancona chiede di far cadere le accuse di reticenza davanti al pm anche per Leonello Lupi. Il sindacalista aveva sollevato il caso nelle mail di auguri natalizi inviate ad altri dipendenti della Regione.  Un messaggio "scomodo" nel quale riferiva di supposte avance fatte da parte di un assessore ancora in carica. Ma Lupi, in procura, si era rifiutato di fare il nome del presunto molestatore proprio perchè la ragazza  si era confidata con lui alla presenza di un testimone. E  questo, aveva detto il suo avvocato difensore Fuscia, pur conoscendo i rischi.  Per quanto riguarda le rilevazioni, aveva spiegato il legale del sindacalista, rientravano  "nel ruolo di sindacalista, che deve avere a cuore la tutela dei soggetti più deboli".  La ragazza aveva smentito davanti al pm di essere stata oggetto di molestie e proprio per questo motivo la procura aveva chiesto l'archiviazione del fascicolo.