Dogana, nuova sede a Civitanova

Dogana, nuova sede a Civitanova

Lavori agli sgoccioli per la nuova banchina molo-sud

Se ne è parlato in un incontro in  tra il sindaco Erminio Marinelli, l’assessore all’Urbanistica Massimo Mobili, il direttore generale dell’ente Giorgio Vecchi e il direttore regionale dell’agenzia delle dogane, dott. Claudio Piermattei.
“Siamo ormai vicini all’accordo – ha fatto sapere l’assessore Mobili al termine della riunione – per il trasferimento dell’agenzia doganale nella nuova sede presso il Centro servizi previsto dal piano regolatore all’interno della zona industriale di Santa Maria Apparente”.
Il Comune, che funge in questo caso da “intermediario tra l’impresa costruttrice dell’edificio e la stessa agenzia della dogana”, spiega l’assessore Mobili, intende “stringere i tempi per dotare la città e il comprensorio di una struttura adeguata alle loro esigenze”.
Attualmente il servizio doganale è dislocato tra via Einaudi, dove sono ospitati gli uffici, e la zona industriale “A”, dove vengono effettuati i controlli delle merci. Due reparti che verrebbero ad essere accorpati nella nuova sede, dotata, fa sapere l’assessore all’Urbanistica, di spazi per oltre 700 metri quadrati da destinare a uffici e in grado di ospitare fino a 30 dipendenti.
All’interno dell’area sono inoltre previsti un percorso doganale per il controllo dei mezzi e uno spazio da adibire a parcheggio custodito per i camion che si fermano alla dogana.
“Dopo le festività pasquali – fa sapere l’assessore Mobili – è in programma un nuovo incontro che dovrebbe rappresentare la tappa conclusiva dell’iter dell’accordo. Ci auguriamo che si faccia presto in modo da poter dotare quanto prima la città di un servizio in grado di far fronte a un vasto bacino di utenza”.

Sono in dirittura d’arrivo i lavori di rifacimento della banchina del molo sud.
In attesa che l’intervento sia completato, giovedì 29 i pescherecci potranno tornare ad attraccare sulla nuova struttura. Ne dà notizia l’assessore ai lavori pubblici, Marco Pipponzi, che invita gli addetti ai lavori a “usare particolare cautela nelle manovre di approdo, considerato che ci si trova ancora nella fase di collaudo dell’opera”.
L’intervento di rifacimento della banchina si inserisce in un più ampio progetto di ammodernamento e riqualificazione del porto (importo complessivo: 2,5 milioni di euro), finanziato per l’80% dall’Unione europea e dalla Regione Marche e per la restante parte dal Comune.
Le opere previste sono ormai agli sgoccioli. “E’ in fase di ultimazione – spiega infatti l’assessore Pipponzi - anche il banchinamento che interessa il tratto compreso tra il cantiere Anconetani e lo scalo di alaggio, che completa la riqualificazione dell’intera struttura portuale”.
“Ultimate le opere principali - dice l’assessore ai Lavori pubblici – nei prossimi giorni si metterà mano agli ultimi ritocchi”. Tra gli interventi previsti, l’asfaltatura della carreggiata.

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