Evidenziata la necessità, avvalendosi di quanto previsto dalla finanziaria, di un incremento dell’addizionale comunale sino allo 0,8% per rispondere all’aumento delle tariffe legate all’energia nonché ai maggiori costi dei mutui e dei servizi, il ricavato sarà in larga parte utilizzato per l’adeguamento contrattuale del lavoro dei dipendenti comunali e per le spese sociali. In particolare verrà istituito un fondo di 50.000 euro per sostenere le situazioni di disagio. Su questo tema Raccichini ha evidenziato come, rispetto al 2005, sia aumentata la spesa per il sociale di circa 140.000 euro nel 2006, a significare una attenzione forte dell’amministrazione comunale alle situazioni di difficoltà in cui versano tante famiglie.
“Il percorso virtuoso che il Comune ha perseguito per il rispetto del patto di stabilità, fatto di sacrifici ed attenzione ad una oculata politica di investimenti – ha dichiarato il Sindaco Brignocchi - è stato poi disatteso nei fatti con la sanatoria che il governo centrale ha riconosciuto anche a quei comuni che il patto non l’hanno rispettato. Noi abbiamo cercato di fare un bilancio equilibrato, che toccasse il meno possibile le tasche dei contribuenti, salvaguardando la possibilità di portare avanti comunque un lavoro proficuo ed utile per la città.” È poi intervenuto l’assessore ai lavori pubblici Luigi Marangoni che ha illustrato il programma delle opre pubbliche: “un piano che, sia pur nelle difficoltà di reperire risorse – ha dichiarato – si presenta realistico e prevede interventi significativi quali l’ampliamento della sede della Croce Azzurra, la realizzazione del Centro Sociale Nord, la sistemazione esterna del nuovo mercato ittico, la sistemazione a piazza dell’area dell’ex Grand Hotel”. Confermati infine gli impegni finanziari del 2006 per turismo e cultura.
“Un bilancio equilibrato, frutto di scelte corali e condivise, sul quale speriamo si possano trovare convergenze anche da parte delle altre forze del centro sinistra”, questo, in conclusione, il commento del Sindaco Brignocchi.
