Discussione sul trasporto pubblico

Discussione sul trasporto pubblico

Pianificate le scadenze importanti e il nuovo orario ferroviario

Regione Marche, Amministrazioni provinciali e Trenitalia a un tavolo per discutere di scadenze importanti in materia di trasporto pubblico locale, prima tra tutte quella relativa al nuovo orario ferroviario regionale da definire entro il mese di marzo. Nel corso dell’incontro, a cui hanno partecipato l’assessore regionale ai Trasporti, Pietro Marcolini, e gli assessori provinciali di Ascoli Piceno, Ubaldo Maroni, di Macerata, Marco Romagnoli, di Pesaro, Giuseppe Lucarini, per la Provincia di Ancona, il responsabile area mobilità Roberto Panariello, sono state discusse le proposte presentate da Trenitalia da parte del responsabile commerciale Danilo Antolini, sulle modifiche all’orario dei treni che andrà in vigore il prossimo 12 giugno.
Trenitalia propone due nuovi collegamenti: Ancona-Montecarotto alle ore 6.00 (con collegamento verso l’aeroporto di Falconara) e Macerata-Civitanova alle ore 17.54, con soppressione di ambedue i collegamenti nel mese di agosto. Proposta anche la modifica di un itinerario già presente: il treno 21640 in partenza da San Severino Marche per Civitanova partirà invece da Fabriano alle ore 5.58 (anche in questo caso sarà soppresso nel mese di agosto). Trenitalia propone inoltre la soppressione di alcuni treni nelle giornate di sabato e di alcuni servizi durante il mese di luglio in modo da mantenere inalterato il totale dei chilometri erogati in ambito regionale.
“Si tratta – ha detto l’assessore Marcolini – di ipotesi di lavoro su cui le Province dovranno consultarsi insieme con gli altri enti locali e con gli utenti per poi formulare le proprie valutazioni in vista di una decisione definitiva”.
L’assessore Marcolini ha anche affrontato altre questioni importanti riguardanti il Trasporto pubblico locale, quali la proposta di protocollo d’intesa tra Regione Marche e Forze dell’ordine in tema di sicurezza sui mezzi pubblici, che porterebbe alla costituzione di un Ufficio di pronto intervento, e la bozza di convenzione con RFI per la gestione delle stazioni ferroviarie impresenziate, “in molti paesi - come ha detto Marcolini – considerate da sempre veri e propri luoghi di aggregazione ma attualmente in progressivo degrado e abbandono e a cui bisogna, per questi motivi, dare nuova vita”.
Infine, è stato affrontato anche il tema del contratto di servizio per il trasporto su gomma che le Province dovranno siglare con i gestori. Per questo contratto la Regione Marche chiede alle Amministrazioni provinciali il rispetto dei tempi previsti e dei contenuti della delibera sui criteri di affidamento del servizio, a suo tempo approvata dalla Giunta regionale.