Rossi: "Dobbiamo fare qualcosa per le situazioni di povertà ed emarginazione"
Si tratta di una grande colletta alimentare organizzata e promossa dalla “Fondazione Banco Alimentare Onlus”, con il patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole, di Federalimentare, Confcooperative Federagri, Legacoop Agroalimentare e Unioncamere.
L'importante iniziativa è stata illustrata stamane ad Ascoli Piceno, a palazzo San Filippo, dal presidente della Provincia Massimo Rossi, dal direttore generale della “Compagnia delle opere Marche Sud” Massimiliano Di Paolo e da Stefano Castagna dell’associazione “Banco Alimentare”.
Il progetto “Insieme c'è più gusto”, giunto quest'anno alla sua terza edizione, si rivolge alle aziende agroalimentari per coinvolgerle in un gesto di grande solidarietà: la donazione di prodotti di prima necessità, nel rispetto delle normative vigenti in materia igienico- sanitaria e della data di scadenza. Gli enti caritativi (Caritas, mense sociali, comunità di recupero) associati al “Banco alimentare” si occuperanno successivamente della distribuzione dei prodotti raccolti a beneficio del milione di poveri presenti nel nostro paese, numero purtroppo in crescita.
“Queste iniziative sono ammirevoli – ha affermato il presidente della Provincia Rossi – in quanto si affiancano agli enti e alle istituzioni nel sensibilizzare l’intera società alla solidarietà. Nel nostro territorio, sebbene non si registrino gravi squilibri nella distribuzione del reddito, esistono situazioni di povertà ed emarginazione, per le quali è necessario un sempre maggiore coinvolgimento attivo”.
L'obiettivo di quest'anno è riuscire a fare ad aderire al progetto un numero ancora più alto di aziende, superando i traguardi conseguiti nelle edizioni precedenti. Nel 2006, ad esempio, sono state raccolte ben 842 tonnellate di alimenti, grazie alla generosità di oltre 200 imprese.
“Sono già nove le aziende che, tra Ascoli e Fermo, hanno dato la loro adesione a “Insieme c’è più gusto”, tre in più rispetto all’anno scorso – ha dichiarato il direttore generale della “Compagnia delle opere Marche Sud” Massimiliano Di Paolo - ma si spera che il numero cresca ancora. In questo modo potremo aiutare gli oltre 7000 bisognosi del nostro territorio”.
