Ascoli - Busta
paga più pesante, quella di marzo, per il personale della dirigenza
medica, della dirigenza tecnico-amministrativa e del comparto
dell’Azienda sanitaria territoriale di Ascoli Piceno.
La direzione
dell’Ast, al termine delle necessarie valutazioni dell’OIV,
Organismo Indipendente di Valutazione che ha il compito di
certificare il grado di raggiungimento degli obiettivi del personale
sanitario, in soli 2 giorni è riuscita a predisporre il pagamento
delle corrispondenti somme economiche spettanti ad ognuno degli oltre
2.000 dipendenti. Lo stipendio dei dipendenti della sanità, infatti,
prevede una parte di retribuzione fissa che viene corrisposta tutti i
mesi e una parte variabile che viene data solo se vengono raggiunti
obiettivi prefissati.
Nella
giornata di venerdì è stata inviata informativa alle organizzazioni
sindacali che, pertanto, hanno saputo in modo ufficiale della
positiva conclusione del percorso che, senza alcun dubbio, non è
dovuto in nessun modo alle azioni delle sole Oo.Ss. del comparto che
continuano a stare in stato di agitazione e non si confrontano sui
tavoli istituzionali con l’Azienda.
Per quanto riguarda la dirigenza dell’area sanità, con lo stipendio del mese di marzo verrà corrisposta la retribuzione di risultato dell’anno 2022, nonché gli arretrati contrattuali da gennaio 2019 a gennaio 2024 dovuti a seguito dell’approvazione pochi mesi fa, del nuovo Contratto collettivo nazionale di lavoro che prevede un aumento della retribuzione tabellare. L’erogazione degli arretrati avverrà in questo mese in virtù di un accordo regionale, su impulso della direzione del Dipartimento salute regionale. Per quanto concerne, invece, la dirigenza funzioni locali e l’area del comparto, con la retribuzione del mese di marzo verranno corrisposte, rispettivamente, la retribuzione di risultato dell’anno 2022 e la retribuzione per la produttività collettiva dell’anno 2022.
Con il pagamento delle somme spettanti relative all’anno 2022, che si aggiungono a quelle effettuate dalla direzione dell’Azienda nei mesi scorsi relative a indennità 2020 e 2021, i lavoratori dell’Ast di Ascoli vengono messi alla pari di quelli delle altre aziende sanitarie regionali.