Filiere agroenergetiche, il Piceno è un modello

Filiere agroenergetiche, il Piceno è un modello

La sede sarà la “sala del Parlamentino delle Ministero delle Politiche Agrarie”, promosso dallo stesso Ministero, dall’Unione Province d’Italia (UPI) e da Legambiente.
Presiederanno il convegno Stefano Boco, sottosegretario del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, Francesco Ferrante, direttore generale di Legambiente, Massimo Rossi in qualità di vicepresidente e responsabile nazionale UPI per l’Ambiente.
L’iniziativa, fortemente voluta dal sottosegretario per le Politiche agrarie Guido Tampieri, vedrà il Presidente della Provincia Massimo Rossi e l’Assessore all’Agricoltura Avelio Marini chiamati ad illustrare, di fronte ad un platea nazionale di amministratori ed esperti del settore, il modello locale di sviluppo territoriale alla luce del protocollo provinciale sottoscritto lo scorso dicembre che impegna Comuni, organizzazioni sindacali e di categoria, aziende a costruire filiere energetiche eco-compatibili per produrre "energia a generazione diffusa" attraverso sostanze di origine animale e vegetale usate come combustibili (le cosiddette biomasse).
“Il protocollo costituisce un intervento necessario e strategico sia per la tutela del settore agricolo, sia per l’occupazione – ha sottolineato il presidente Rossi - le fonti energetiche rinnovabili, ed in particolare le biomasse coltivate, rappresentano infatti una prospettiva concreta di sviluppo e reddito per tutto il territorio provinciale”
“L'"originalità" rispetto ad un territorio variegato, l'articolazione ad un tempo complessa ma rispettosa delle caratteristiche agronomiche dei siti, la dimensione flessibile e piccolo-media degli impianti – ha dichiarato l’assessore provinciale all’Agricoltura e Attività produttive Avelio Marini -sono al centro dell’attenzione di chi in Italia si occupa del tema, tanto che la nostra è stata individuata come esperienza pilota a livello nazionale”.