Quest'ultima è finita nell'inchiesta della Procura di Pesaro per un giro di smaltimento illecito di rifiuti tossici, che ha portato a misure cautelari per 11 persone, con 130 indagati. Raccapriccianti i casi denunciati ieri sera in un'assemblea del comitato cittadino di Carrara. Nel novembre del 2002 è nato un bambino senza le ossa delle gamba sinistra, un braccio più corto e una mano senza un dito. A quel tempo la cava veniva usata come discarica da almeno sei mesi. Alla stessa famiglia era nata due mesi prima una capretta con le gambe posteriori senza ossa. Stessa cosa era accaduto ai conigli di una vicina mentre il marito era morto nel giro di pochi mesi per malattia. Un'altra famiglia ancora ha denunciato malattie alla tiroide per tutti i componenti del nucleo familiare. Senza contare che vicino alla cava si trova una scuola elementare ed un giardino pubblico dove i giocano i bambini. Il ripristino della cava è stata autorizzato il 30 aprile del 2002 dalla Regione Marche con la possibilità di versare su quella cava 41 tipi di rifiuti industriali. Fortunatamente, pochi mesi dopo il sito è stato sottoposto a sequestro da parte del Noe(nucelo operativo ecologico). Adesso grazie all'inchiesta della Procura pesarese, sta venendo alla luce che cosa è davvero accaduto in quella cava.