Dall’altra parte… della malattia

Dall’altra parte… della malattia

All’Auditorium Maria Montessori di Torrette, martedi alle 15,30

Chi meglio di un medico che si è ammalato, può dire come andrebbe gestita la salute? Da questa domanda è nato un progetto: quello di ripensare una medicina che metta in primo piano le sofferenze del malato.
Se ne parla nel libro “Dall’altra parte” (Rizzoli, Bur), scritto a più mani: uno degli autori, il professor Bartoccioni, noto cardiochirurgo, è scomparso a seguito di un tumore gastrico. Con lui hanno partecipato alla stesura del libro anche il dottor Gianni Bonadonna, dell’Istituto Tumori di Milano (autore anche del famoso testo di oncologia medica), colpito da ictus, e il professor Francesco Sartori, chirurgo toracico e vascolare dell’Università di Padova, operato per un melanoma. Questi ultimi saranno al Rettorato in piazza Roma martedì 13 marzo alle 15,30 per la presentazione del libro “Dall’altra parte”.
L’incontro, promosso dalla Facoltà di Medicina in collaborazione con l’associazione studentesca Acu Gulliver, vuole rappresentare un’occasione di dialogo con gli autori del libro e i collaboratori del progetto che ne è poi scaturito: saranno discusse in quella sede proposte di riforma della Sanità, illustrate sinteticamente in un decalogo.
All’incontro, dopo i saluti del rettore Marco Pacetti e del preside di Medicina Tullio Manzoni, gli aspetti organizzativi della formazione del medico saranno trattati dal professor Saverio Cinti, presidente Corso di Laurea in Medicina), che quindi passerà il testimonio al dottor Paolo Barnard, giornalista della Rai di Bologna, che presenterà l’iniziativa. Seguirà la proiezione del filmato “Nemesi Medica”, di Rai Educational. Infine il tema “Dall’altra parte: quando il medico diventa paziente” sarà illustrato dagli autori Sartori e Bonadonna col professor Melazzini dell’Università di Pavia.