Vita regolare, con un passato dietro le sbarre, scriveva romanzi
Il furto risalirebbe al 25 febbraio scorso, in un'abitazione. L'anconetano aveva già scontato 15 anni di prigione e durante la sua permanenza al fresco era diventato scrittore. Ora conduceva una vita regolare, con la famiglia, ma nel garage della sua abitazione, gli agenti hanno scoperto un vero e proprio 'arsenale' di attrezzi per la sua professione di ladro festivo abituale: una macchina per riprodurre chiavi, uno scanner per captare i dialoghi delle forze di polizia, una mazza da 5 chili, un'accetta, un coltello a serramanico, un cannocchiale per controllare gli spostamenti delle sue vittime, una sonda da muro, una lente di precisione per le saldature, e 2.500 euro in contanti. Per il ladro gentiluomo è arrivato così il momento di tornare in prigione