Fondamentale l'impegno per raggiungere ogni obiettivo, umano, professionale, civile, sportivo. La motivazione, insomma, e’ il “carburante” per affrontare ogni impegno. Proprio sul ruolo della “motivazione” che deve essere sempre ben presente nei giovani sia dal loro periodo scolastico si è parlato nella manifestazione di apertura del primo dei tre giorni di “festa” che i licei classico e scientifico “Filelfo” di Tolentino hanno organizzato con il sostegno della Provincia di Macerata  in occasione  dell’inaugurazione ufficiale della scuola, prevista per sabato prossimo (10 marzo).
Il dibattito, che si è svolto in due sedi per consentire la presenza di tutti gli studenti , è stato coordinato in una parte dal preside Ferdinando Romagnoli e nell’altra dal giornalista Luca Romagnoli. Protagonisti sono stati numerosi rappresentanti dello sport che con il loro impegno, la loro costanza e la “motivazione” che li sostiene sono spesso persone di riferimento per molti giovani. Erano presenti anche il presidente della Provincia, Giulio Silenzi, che ha parlato di “pratica motoria come bisogno naturale di ogni persona”, e l’assessore provinciale all’istruzione Clara Maccari.
Tra le testimonianze più seguite quella dell’allenatore di calcio Fabrizio Castori e del capitano del “S.Stefano” basket di Porto Potenza Picena, Roberto Cerescioli. Sono intervenuti inoltre: Arianna Ciucci, campionessa italiana assoluta ginnastica aerobica; Anelio Bocci, atleta di livello nazionale nella maratona e 10.000 metri;  Ivano Ercoli, presidente Tolentino Calcio;  Roberto Fiori, responsabile nazionali giovanili pallanuoto femminile; Marco d’Altrui, giocatore olimpionico pallanuoto – Barcellona ’92; alcuni giocatori della Nuova Simonelli Basket e  della Lube Volley.
L’auditorium della nuova struttura scolastica ha poi lasciato spazio ad un secondo incontro sul tema “Giovani e scuola nel bilancio sociale della Provincia di Macerata” a cui sono intervenuti Giulio Pantanetti, assessore provinciale al bilancio e Katia Giusepponi, docente dell’Università di Macerata e responsabile del progetto “Provincia aperta ”. Contemporaneamente nell’aula di Fisica, altri studenti hanno partecipato ad un dibattito a carattere storico su “La rivoluzione ungherese”, tema anche di una mostra allestita all’interno della scuola.
Il programma della prima giornata prevedeva anche l’incontro con  i poeti Franco Loi e Paolo Ruffilli; il Premio letterario “Racconti sotto il banco”, e lo spettacolo  “Il sogno di Dante” con Annalisa Giostra e Antonio Santori.