L'iniziativa è in linea con gli orientamenti dellUnione europea
Il progetto, presentato nel corso di un incontro nella sala convegni di Piediripa, prevede l’attivazione all’interno dei ‘Centri impiego orientamento e formazione’ (Ciof) e all’interno delle strutture delle tre associazioni dell’artigianato di una rete di sportelli informativi e di consulenza. Questi “sportelli” sono finalizzati a favorire e sostenere, con attività di consulenza, la creazione di imprese da parte dei giovani.
“Il progetto – ha detto l’assessore provinciale Carla Monachesi – è in linea con gli orientamenti dell’Unione europea, con il Piano nazionale per l’occupazione e con la programmazione regionale e provinciale a sostegno delle politiche attive del lavoro che promuovono e diffondono la cultura dell’autoimprenditorialità ed azioni rivolte alla creazione d’impresa”.
Nei Centri impiego presenti sul territorio maceratese è già attivo un servizio che presta un supporto iniziale a carattere informativo per la creazione di nuove imprese. “Attraverso la sinergia con le associazioni artigiane, che forniranno invece un intervento di carattere tecnico, si viene ora a costruire – ha aggiunto l’assessore Monachesi - una risposta più efficace alle esigenze dell’utenza. Essa potrà così trovare, accanto ad un’iniziale informazione orientativa garantita dai ‘Ciof’, un accompagnamento più propriamente tecnico garantito dalle associazioni di categoria”.
All’incontro di presentazione del progetto hanno presso parte i responsabili e molti operatori dei Centri impiego chiamati a dare attuazione al progetto stesso. Per le associazioni di categoria hanno partecipato Pacifico Berré (Confartigianato), Graziano Ciccarelli (Casartigiani) e Luciano Ramadori (CNA).
“Con questo intervento – ha dichiarato l’assessore provinciale a chiusura dell’incontro – si vuole offrire ai giovani un ulteriore strumento per favorire il loro inserimento nel mercato del lavoro, cercando un futuro occupazionale nel nostro territorio. Non bisogna disperdere questa risorsa umana preziosa per la crescita sociale ed economica della nostra provincia”.
Il progetto “Impresa giovani” è aperto all’adesione di tutte quelle associazioni di categoria (non solo artigiane) che, condividendone gli obiettivi, intendono dare un utile contributo alla più larga attuazione in tutti i settori economici e produttivi.