Scuola, al via il progetto Via lattea

Scuola, al via il progetto Via lattea

Prevista la visita in una fattoria e in uno stabilimento caseario

L’obiettivo è diffondere e sensibilizzare le nuove generazioni sui temi della cultura alimentare ed ambientale, favorendo al contempo il recupero delle tradizioni del nostro territorio.
“Abbiamo riproposto anche quest’anno “La Via Lattea”, grazie alla disponibilità  della Sabelli – ha commentato l’assessore Gianni Silvestri – perché vogliamo offrire alle nuove generazioni la possibilità di conoscere tutte le fasi nutrizionali, dalla teoria alla pratica, fino a giungere ed apprezzare i prodotti che arrivano sulla nostra tavola. Credo sia molto importante, fin da piccoli, conoscere l’importanza di consumare dei prodotti naturali. Le Istituzioni, poi, - ha concluso l’assessore Silvestri – hanno un compito molto importante: quello di educare i giovani e i giovanissimi ad una sana alimentazione fin dall’età scolare”.
Infatti “La Via Lattea” consentirà ai partecipanti, ai bambini delle quarte e delle quinte primarie, di conoscere e visitare l’intera filiera lattiero – casearia visite guidate, rivolte ai bambini delle quarte e quinte della scuola elementare,  lungo tutta  la filiera lattiero-casearia.
Il percorso educativo, che si svolgerà in una giornata, è  articolato in due fasi: visita ad una fattoria e allo stabilimento.
Nel corso della visita alla fattoria, un veterinario illustrerà in cosa consiste l’allevamento bovino e quanto sia importante per la vita dell’uomo.
Grazie all’allevamento, foraggi e mangimi sono trasformati in latte e carne; dal bestiame inoltre si ottengono anche prodotti per l’industria (esempio le pelli) e fertilizzanti naturali (il letame), riutilizzati poi dalle aziende agrarie.
Inoltre saranno illustrate le  diverse razze di bovini, i cicli di vita a cui essi appartengono nonché gli alimenti ad essi somministrati.
Nella visita allo stabilimento, invece, ai piccoli verrà illustrato l’intero processo produttivo:raccolta del latte, pastorizzazione,cagliatura fino alla distribuzione sul mercato del prodotto finito. In questo contesto saranno sottolineati gli aspetti inerenti alla sicurezza ed alla conseguente qualità in ogni fase della produzione (controllo di qualità, mantenimento della catena del freddo). Al termine dell’incontro ad ogni bambino verrà consegnato un gadget in ricordo dell’esperienza vissuta con la Sabelli.