Energie rinnovabili, prendiamo esempio dall'Abruzzo

Energie rinnovabili, prendiamo esempio dall'Abruzzo

Si è arrivati ad una produzione pari a circa il 3% del fabbisogno

E' stato realizzato di recente dall’ENEL, al posto di un impianto eolico di vecchia concezione. Durante la visita, a cui ha partecipato anche il sindaco di Collarmele, professor Dario De Luca, Giaccaglia ha osservato come l’impianto (della potenza di 7,5 MW) di moderna concezione, risulta ben inserito nel territorio e rappresenta un buon esempio da seguire per lo sviluppo della fonte eolica anche nella nostra regione.
L’energia eolica è infatti considerata quella che ancora può dare un significativo incremento alla produzione di energia da fonti rinnovabili. La regione Abruzzo, con l’entrata in funzione di questo impianto, ha raggiunto una produzione pari a circa il tre per cento del fabbisogno da fonte. Nella regione Marche sottolinea Giaccaglia, pur non essendo stato realizzato nessun impianto, sono già stati presentati 9 progetti, compreso quello di interesse regionale, per una potenza complessiva di 120 MW che potranno assicurare una produzione annua di circa 300 GWh. Ciò è ancora poca cosa rispetto al fabbisogno (che ha superato gli 8.000 GWh) ma con l’avanzare delle ricerche e delle misurazioni dei siti potrebbero essere raggiunti e superati in pochi anni gli obiettivi del PEAR (Piano energetico ambientale regionale) pari a 160 MW. L’eolico, rileva Giaccaglia, può veramente rappresentare una fonte produttiva importante e anche la politica degli incentivi, già in atto ed in corso di aggiornamento a livello nazionale, va proseguita per dare un ulteriore impulso allo sviluppo di questo settore che può essere esteso anche allo sviluppo di aziende per la produzione di aerogeneratori oggi quasi tutti di importazione.