Cantagallo arrestato anche grazie all'impegno sociale della chiesa

Cantagallo arrestato anche grazie all'impegno sociale della chiesa

Zannoni: "Sia questo un esempio per tutte le realtà abruzzesi"

E' stato il risultato dell’impegno sociale della chiesa  che ha saputo adeguatamente ribellarsi al sistema tangentizio, attraverso un' azione di monitoraggio e di intervento che apre la
prospettiva del rilancio della lotta alla corruzione. Un impegno condiviso dall’area cattolica di Forza Italia che rappresento. Questa più di altre simili inchieste anticorruzione, è maturata dietro una sana azione moralizzatrice del potere ecclesiale locale e puo’ essa esserne considerata il seme”. E’ quanto afferma Pietro Zannoni esponente
di Forza Italia, in una lettera aperta all’Arcivescovo della diocesi di Pescara-Penne Mons. Tommaso Valentinetti.
“Decisivo – prosegue Zannoni - e’ stato l’impegno di Mauro Nuccitelli, alla guida dell’Azione Cattolica e da sempre attivo nella costante denuncia anticorruzione in difesa di sani principi di giustizia sociale con il sostegno del clero”. “Sia questo risultato – aggiunge l’esponente politico - un esempio per tutte le realtà territoriali abruzzesi per una futuribile sinergia tra pubblica amministrazione, Azione Cattolica, e uomini di chiesa, poiche’
l’area cattolica di Forza Italia in quanto nuova forza a garanzia della libertà , ha tra i suoi obiettivi quello di far sua questa sinergia, confidando in quella Chiesa che intende appoggiare istanze giuste a garanzia delle liberta’ fondamentali dell’individuo”. “Un esempio quello specifico di Montesilvano – conclude poi Zannoni - che e’ di insegnamento per la nostra missione politica, poiche’ si e’ trattato di uno dei pochi casi in cui la chiesa ha avuto un ruolo quasi eslusivo, primario e decisivo. Solo un auspicio: che il risultato dell’azione moralizzatrice della chiesa a Montesilvano non resti unico ed isolato anche rispetto al contesto interno della stessa diocesi”.

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