Da tempo era oltreoceano, coinvolta la sua compagna brasiliana
Si è spento così il sogno brasiliano del pesarese Clavio Terenzi, 54 anni, che da tempo aveva venduto la sua attività di autocarrozzeria a Montelabbate per rifarsi una nuova vita, avviando una fazenda e stabilendosi con la nuova fidanzata, Romilda Sardinha da Costa, di 38 anni ex ballerina di night, accusata ora dell'omicidio dell'uomo in concorso con il genero. Terenzi, in realtà è stato ucciso tre mesi fa, probabilmente alla fine di ottobre e i suoi resti sono stati grazie all'interessamento della polizia al caso. L'uomo infatti, da troppo tempo non comunicava con la sua ex-moglie e con i figli. La donna brasiliana ha diversi precedenti penali, tra cui spicca l'omicidio del marito, ucciso perchè sorpreso a molestare la figlia. Ha ucciso Terenzi per portagli via poche centinaia di euro: sembra che abbia narcotizzato o ubriacato Terenzi, prima che due sue complici, tra cui il genero, lo abbiano finito a colpi di pietra. Forse l'ex carrozziere aveva deciso di non mantenere più la donna dopo averle cointestato un conto da cui negli ultimi tempi erano stati fatti cospicui prelievi. Questo particolare aveva insospettito i parenti di Terenzi, da fine ottobre senza sue notizie, mentre la donna era stata vista, senza di lui, a Pesaro e nel Riminese. Terenzi, separato e padre di due figli non ancora trentenni, con i quali i rapporti s'erano interrotti da una decina d'anni, era appassionato di rally, e riceveva tra l'altro con regolarità denaro dagli sponsor. Tornato in Brasile nel luglio scorso, sarebbe dovuto rientrare a gennaio, ma nessuno l'aveva più sentito, tanto che non era stato possibile comunicargli neppure la morte del padre, avvenuta a settembre; l'ultima volta era stato visto a Jandaia il 26 ottobre 2006, a un funerale di una parente di Romilda a Jandaia.