Ascoli - Circolano
sui social media foto stile ventennio col sindaco in posa con
bambini, anziani e ragazzi con disabilità. Trovo eticamente
scorretto questo tipo di propaganda, peraltro, fatta artatamente per
la campagna elettorale delle prossime elezioni comunali. La cosa
diventa oltremodo sgradevole e vergognosa quando a comportarsi così
è un primo cittadino che nei suoi cinque anni di consiliatura nulla
ha fatto per rendere la città accessibile alle persone con
disabilità soprattutto motoria.
Caro sindaco, lei avrebbe dovuto
garantire l’accessibilità, visitabilità e adattabilità degli
edifici e spazi cittadini! Non solo non
l’ha fatto, ma ha anche la faccia tosta di farsi fotografare con i
ragazzini in carrozzina. Egregio Fioravanti la invito a riflettere un
attimo su ciò che lei non
ha fatto per i ragazzi disabili con cui si è fatto fotografare.
Quando si fa scattare certe foto, pensi alla sala dei Savi del
Palazzo dei Capitani inaccessibile alle persone in carrozzina da
lustri, al forte Malatesta dove l’ascensore è inutilizzabile
pressoché da sempre ed i disabili vengono trasportati per le scale
come sacchi di patate con attrezzature dai sistemi di sicurezza
discutibili. Pensi ai tanti marciapiedi senza scivoli o con pendenze
tali da essere impraticabili per chi sta in carrozzina. Faccia mente
locale su tutte le fermate dei pullman e si renderà conto che le
persone in carrozzina non potranno girare per tutta la città a bordo
di essi perché sono quasi inesistenti quelli sui quali possono
salire gli utenti in sedia a rotelle. Lo stesso dicasi per tutte (o
quasi tutte) le pensiline delle fermate non a norma per chi sta in
carrozzina.
Sindaco, si tolga un soldo di gusto, quando va in
macchina, nei pressi dei passaggi pedonali, guardi quanti di essi
finiscono su marciapiedi non a norma e con gradino di 15/20
centimetri. In quei tratti di marciapiede o strada con cantieri edili
dove vi è la scritta: “pedoni dal lato opposto”, vada a vedere
se c’è anche il percorso idoneo al passaggio di una sedia a
rotelle. Lei che si dice amante del verde e sicuramente frequenterà
tanti parchi cittadini, si soffermi a guardare quanti di essi siano
dotati di giochi per ragazzini nelle condizioni di disabilità come
quelli con cui si è fatto fotografare. Riguardo la disabilità ci
sarebbero tante altre cose da farle notare che a lei non passano
neanche per l’anticamera del cervello. Una su tutte il PEBA (Piano
Eliminazione Barriere Architettoniche) mai predisposto
dall’Amministrazione Comunale e tanto meno dalla sua! Sindaco,
probabilmente mi è sfuggito, ma nel suo attuale programma elettorale
non ho letto granché sulla disabilità ed in particolare
sull’abbattimento delle barriere architettoniche. D’altronde, chi
come lei, è alleato col partito che ha candidato Vannacci il quale
vorrebbe istituire classi separate per i disabili (ripristinando una
ghettizzazione scolastico-educativa che ci farebbe ritornare ai primi
del 900) non può che ignorare questo tema.
Giuseppe Pizi - Componente Direttivo ANIEP