per la conversione diretta dell’energia proveniente dalla radiazione solare in energia elettrica, che la Giunta provinciale di Macerata aveva bandito lo scorso anno. Trecentocinquantamila euro complessivi (150 mila destinati ad enti pubblici e 200 mila ai privati) per incentivare l’utilizzo delle energie rinnovabili e, al tempo stesso, salvaguardare l’ambiente con una politica di sviluppo sostenibile.
“L’iniziativa delle Provincia ha avuto successo e le molte domande pervenute – ha commentato il presidente Giulio Silenzi – dimostrano la crescente sensibilità di cittadini ed enti su questo fronte. Per soddisfare un maggior numero di richieste la Giunta provinciale ha così deciso di rifinanziare l’iniziativa con ulteriori 300 mila euro e ciò permetterà di accogliere quasi altrettante domande, sia da parte dei privati, che dei Comuni”.
Dei complessivi 54 impianti già cofinanziati con i contributi assegnati in base ai primi 350 mila euro del bando originario, 8 sono quelli che vengono realizzati dai Comuni: Corridonia, Apiro, Mogliano (2 impianti, uno fotovoltaico ed uno solare-termico), Porto Recanati, Urbisaglia, Matelica e Treia.
Da parte dei privati, sempre in base ai fondi originariamente previsti dal bando, sono stati cofinanziati 46 impianti (22 fotovoltaici e 24 solare-termico). Essi saranno realizzati, nel tempo di sei mesi, in edifici di Macerata (7 impianti), Tolentino (7), Pollenza (7), Corridonia (4), Recanati (4), Mogliano (3), San Severino (2), Treia (2), Porto Recanati (2), Petriolo (2), Camerino, Montecosaro, Morrovalle, Sant’Angelo in Pontano, Cingoli, Matelica.
Quella di Macerata è stata una delle prime Province italiane ad aver attivato incentivi finanziari in favore dello sviluppo di impianti fotovoltaici e solari termici.