Scoppiano le polemiche sul Prg

Scoppiano le polemiche sul Prg

Paci :"Gli unici consiglieri interessati al Prg sono quelli di minoranza"

consiglieri che sostengono l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Pasquale Allevi - non ottengono nessun risultato se non quello di apparire di certo in attesa di una futura campagna elettorale, dove speriamo che l’avvocato Gionni sia valutato dagli elettori per il contributo espresso nel nostro Consiglio comunale a favore dei cittadini”.
“E’ comprensibile però – ha proseguito Paci - che l’incubo delle notti di Gionni è il Piano regolatore generale. L’opposizione che il suo Gruppo consiliare ha espresso verso quest’atto è stata talmente forte quanto irrazionale. Uno strumento fondamentale per lo sviluppo economico e sociale del territorio è stato trasformato in mezzo per attaccare indiscriminatamente quei Consiglieri che nell’interesse del territorio lo hanno portato avanti. Vorremmo chiedere a Gionni quante volte la sua parte politica ha presentato proposte migliorative e quali contributi ha dato alla stesura definitiva del Piano. Non lo facciamo perché la risposta è scontata. Purtroppo ancora una volta l’opposizione della Sinistra inconcludente nel concreto si attiva solo attraverso denuncie personali presentate nelle sedi più svariate senza portare mai nulla di costruttivo”.
“Quella Sinistra di cui Gionni è elemento di spicco – ancora Paci - ha fatto della presunta incompatibilità del sindaco Allevi il proprio cavallo di battaglia, ma a noi risulta invece che gli unici consiglieri ad avere interessi sul Prg sono proprio diversi esponenti della Minoranza e tra questi ci risulta anche lo stesso Gionni. Non è forse vero che alcuni consiglieri di Minoranza hanno presentato al Prefetto una richiesta di poter votare in Consiglio il Prg pur in presenza d’interessi personali? Questo perché tutti i Consiglieri di Maggioranza hanno eliminato le loro incompatibilità per garantire al territorio lo sviluppo che merita. Ricordiamo a Gionni che le famose proprietà del Sindaco e dei suoi familiari rientrano in aree previste agricole o di verde pubblico. Nell’interrogazione parlamentare che il vostro deputato Maderloni ha presentato al ministro Amato in seguito ad un esposto sottoscritto dai Consiglieri di sinistra si fa riferimento solo alla presunta incompatibilità del Sindaco, ma manca il riferimento alle vostre indubbie incompatibilità. Un’ingenua dimenticanza?”
“Vista l’attuale situazione governativa dell’Italia riteniamo che i vostri parlamentari hanno cose più importanti da valutare invece che correre dietro a simili strumentalizzazioni politiche che non portano vantaggio ai cittadini di Folignano. Perché i cittadini di Folignano vogliono il Prg per continuare a crescere, per avere migliori strutture e più servizi. La sua opposizione dimentica che non sono in consiglio per fare un dispetto al sindaco Allevi o alla Maggioranza di centrodestra, ma per portare benessere ai cittadini di Folignano. Tutte le sue roboanti iniziative sono finalizzate a questo scopo? E se comunque il suo gruppo ritiene che il Prg sia viziato da qualche illegittimità vogliamo ricordarle che l’organo competente non è il Parlamento, non è il Prefetto, non è il Ministro degli Interni, ma è il Tar, organo dove ci risulta presentato un unico ricorso da parte della società che gestisce il servizio metano a Folignano”.
“Ci permetta infine – ha concluso Paci - una piccola considerazione: non ci risulta che il deputato Maderloni abbia mai fatto visita a Folignano per una conoscenza diretta della questione. Come Amministratori siamo felici di invitarlo per una visita nel nostro Comune, dove potrà personalmente osservare quali immensi interessi personali il Sindaco persegue con l’approvazione del Prg”.