I
lavori di recupero del patrimonio edilizio e la presenza di cantieri
nelle aree urbane hanno un effetto significativo sulle entrate che
l’Amministrazione comunale ha registrato in bilancio nell’ultimo
esercizio finanziario.
Gli
oltre 3.000 procedimenti gestiti dallo Sportello Unico per l’Edilizia
(SUE), costitutivo di uno dei Servizi dell’Assessorato all’Urbanistica,
hanno determinato entrate per oltre un milione di euro: una somma
destinata al soddisfacimento di vari bisogni pubblici, alcuni non
programmati, che nel frattempo sono emersi.
"La
generale opera di rinnovamento del patrimonio edilizio è evidente - ha
detto il sindaco Marco Fioravanti - e se da un lato, come
Amministrazione comunale, stiamo compiendo un grande sforzo per quanto
riguarda la parte pubblica, dall'altro registriamo un notevole fermento
da parte dei privati. Oltre a un miglioramento degli aspetti tecnici ed
estetici degli immobili, questi lavori hanno portato nelle casse del
Comune la somma di un milione di euro, che abbiamo reinvestito per il
bene pubblico".
Nel
2024 gli interventi fiscali nel settore dell’edilizia privata sono
stati normativamente ridimensionati, ma in città non si è registrata
alcuna contrazione dell'attività edilizia relativamente al recupero del
patrimonio immobiliare. A certificare questa tendenza sono i numeri: le
esigenze di riqualificazione edilizia sono state soddisfatte con l'esame
di 603 comunicazioni di inizio attività edilizia libera, 435
segnalazioni certificate di inizio attività, 208 pratiche sisma e 64
permessi a costruire, solo per citare i principali procedimenti gestiti
dal Servizio.
"Questi
numeri - ha spiegato l'assessore all'Urbanistica, Gianni Silvestri -
rendono chiaramente l'idea del grande lavoro a cui sono chiamati gli
uffici e confermano la vitalità che si registra in città sotto questo
punto di vista. Il numero di procedimenti che il SUE ha gestito in
questi mesi riassume la portata di questo fenomeno e, proprio in
considerazione di tutto questo, abbiamo messo in campo anche un'opera di
informazione su alcuni specifici temi. Ne approfitto per ringraziare
tutta la struttura comunale, dal dirigente a ciascun dipendente, per il
grande lavoro che stanno portando avanti ormai da diverso tempo".
Infatti
l’assessorato all'Urbanistica, nei giorni scorsi, ha voluto
sensibilizzare gli ordini professionali sull’opportunità e urgenza di
concludere i procedimenti di condono edilizio ancora in itinere, che
limitano di fatto la circolazione dei beni immobili nonché la stessa
possibilità di operare in termini di riqualificazione immobiliare, a
causa della mancanza di uno stato legittimo. A partire dal mese di marzo
il servizio Sportello Unico per l’Edilizia ha predisposto azioni
strutturali e organizzative finalizzate risolvere questa problematica:
tra queste, anche l’invio ai richiedenti di comunicazioni per
sensibilizzare alla conclusione dell'iter di condono avviato negli anni
2004-2005.