UNARMA Marche: “basta sacrificare operatori in divisa, spesso costretti ad operare da soli nei weekend estivi senza supporto di altre pattuglie per carenza di organici”.
“Ennesimo fatto gravissimo capitato
in servizio alla pattuglia del NORM della Compagnia Carabinieri di
Fano (PU), che riportano ferite e contusioni in varie parti del
corpo. Le Marche necessitano di più personale in divisa che, come
in questi casi e come racconta la cronaca nazionale, gli
interventi in situazioni di assembramento nei pressi di locali
notturni hanno esiti sempre più cruenti dove la sicurezza dei
Militari è messa a dura prova sia dal
punto di vista fisico che
dalle condizioni in cui sono costretti ad operare con un rapporto
di due contro diverse decine di giovani, dove per la stragrande
maggioranza delle situazioni sono sotto gli effetti di droghe ed
alcool.
Così Paolo Petracca, Segretario
Generale di UNARMA Marche, dopo che nella notte, a Mondolfo, due
Carabinieri sono rimasti feriti a seguito di intervento per rissa
con accoltellamento avvenuto fra cittadini di nazionalità
Albanese e Nigeriana nei pressi di una nota discoteca del posto. I
militari si sono trovati di fronte non solo la ferocia dei
cittadini stranieri, ma anche di tanti ragazzi che in stato di
ebrezza tiravano bottiglie, per partito preso a favore di una
fazione o dell’altra e dove a farne le spese sono stati gli
operatori di Polizia che per garantire in modo esemplare la
sicurezza riportavano ferite guaribili in 20 e 15 giorni.
E da evidenziare che la ferocia
delle decine di stranieri e arrivata addirittura al punto
di introdursi nell’autovettura di servizio dove l’autore dell’accoltellamento era custodito dai Militari prontamente
intervenuti e per tale intento di linciaggio la stessa autovettura è
stata resa inutilizzabile.