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Meglio l'autostrada o mantenere 5mila ricercatori?
Buonfigli: "Il problema è fondamentalmente politico"
A lanciare la sfida ,e la critica, è Achille Buonfigli, presidente del Cda del Consorzio Universitario Piceno che spiega come sia fondamentalmente un problema politico. Per questo motivo il Cup ha deciso di finanziare alcuni progetti.«Crediamo che la creazione di un sistema universitario non possa essere limitato al solo finanziamento dei corsi- spiega Buonfigli- l'attività di ricerca è fondamentale. Per questo motivo, entro settembre 2007, tutti i soggetti che vogliono acquisire dei finanziamento dal Cup possono farlo. Il Cup è un cofinanziatore – conclude Buonfigli – ma in futuro cercheremo di fare sicuramente di più. Per esempio c'è l'idea di creare una commissione tecnico – scientifica che ci aiuti a selezionare le varie iniziative».Tre i progetti finanziati: analisi e studio delle esigenze tecnologiche del sistema produttivo Piceno in relazione al dominio di ricerca di chimica applicata; workshop e mostra “Una diversa casa” e 2 borse di dottorato di ricerca triennale (finanziate interamente) che riguardano rispettivamente le problematiche urbanistiche ed architettoniche per la riconversione dell'area Sgl Carbone e le problematiche ambientali e tecnologiche sperimentali per il recupero dei manufatti della Sgl Carbon. «Dobbiamo fare di tutto per evitare la fuga dei cervelli – dice Umberto Cao, preside della facoltà di Architettura- con le due borse di dottorato di ricerca si potranno portare avanti due studi molto importanti per la città di Ascoli». E come sottolinea il direttoreProCam, Andrea Dall'Asta «i finanziamenti, putroppo, non sono mai abbastanza. Per quanto riguarda il Workshop cercheremo il confronto con artisti locali». «Affiancheremo chi vuole fare ricerca- spiega Umberto Alesi, presidente di Tecnomarche- ci deve essere una grande attenzione da parte del territorio. Noi, per esempio, abbiamo già creato un laboratorio per l'edilizia e siamo in procinto di farne uno per la chimica applicata».
