Ha ricoperto incarichi dirigenziali presso la Telecom Italia ed è stato amministratore straordinario della USL di Senigallia dal ’91 al ’92. Le nomine sono state valutate in base alla competenza e alla professionalità dei candidati. gli indirizzi della giunta regionale e gli obiettivi di bilancio.
La giunta, dopo la presentazione dell’assessore Almerino Mezzolani sulle linee guida che ispirano il Piano Sanitario Regionale e l’approvazione di altri atti, ha esaminato la delibera per la nomina dei 13 direttori di zona e dei direttori di Salesi e Lancisi.
L’assessore ha ribadito che la scelta è stata ispirata dal principio dell’alta professionalità, che già in precedenza ha portato all’individuazione dei vertici apicali della Sanità.
E’ stato fermamente ribadito che l’assetto organizzativo delle zone deve saper operare in linea con le indicazioni del direttore dell’ASUR regionale e gli indirizzi di programmazione dell’esecutivo, che riguardano la costruzione di una attendibile base informativa, l’organizzazione in rete dei servizi, la qualificazione delle strutture sanitarie, la valorizzazione dell’integrazione socio-sanitaria sul territorio; ultima, ma non certo meno importante, il rispetto degli obiettivi di budget.
Questo mandato, per la prima volta, sarà descritto nei contratti che il Presidente firmerà con ciascun direttore.
Il percorso che è stato scelto, si è detto, “incrementa la qualità del livello dirigenziale del sistema socio-sanitario, per metterlo in grado di affrontare la sfida di migliorare ulteriormente la qualità del sistema sociosanitario.”
Questi i nomi:
zona 1 (Pesaro) Gianni Genga;
zona 2 (Urbino) Cosimo Argentieri;
zona 3 (Fano) Aldo Ricci;
zona 4 (Senigallia) Maurizio Bevilacqua;
zona 5 (Jesi) Ciro Mingione;
zona 6 (Fabriano) Guido Papili;
zona 7 (Ancona) Carmine Di Bernardo;
zona 8 (Civitanova) Pierpaolo Morosini;
zona 9 (Macerata) Piero Ciccarelli;
zona 10 (Camerino) Pierluigi Gigliucci;
zona 11 (Fermo) Mario Forti;
zona 12 (San Benedetto del Tronto) Giuseppe Petrone;
zona 13 (Ascoli Piceno) Michele Carmosino;
Ospedale materno-infantile “Salesi” Franco Dolcini;
Ospedale cardiologico “Lancisi” Vincenzo Lombardo. Dopo una breve discussione, la giunta si è conclusa con l’approvazione della delibera, con l’unica astensione dell’assessore Marco Amagliani.