Petrelli :" La Dc ha sempre difeso i diritti dei non credenti"
Un grammo di buon senso democristiano per una questione che mi sembra ideologizzata e drammatizzata da ambi le parti. No, quindi, all'unità dei moderati contro i Pacs perché la Dc ha sempre difeso i diritti dei non credenti e, dunque, non parteciperemo a crociate pelose”. Lo ha dichiarato il segretario comunale della Democrazia Cristiana per le autonomie, Francesco Petrelli, a seguito del convegno “Insieme contro i Pacs” organizzato dalla Segreteria provinciale dell’Udc.
“Il Santo Padre– ha proseguito Petrelli – è bene che esprima ad alta voce il pensiero della Chiesa sui temi di attualità. Non è un'ingerenza, né un intervento a gamba tesa, ma una rappresentazione veritiera delle ragioni dei cattolici. I partiti politici ne fanno l'uso che ritengono, tranne quello illegittimo di trasformare un'opinione in ingerenza. La Dc per le Autonomie si riconosce nel modello di famiglia naturale difesa dal Santo Padre e consacrata dalla nostra Costituzione. Ciò non toglie che vi sono altre forme di convivenza egualmente fondate su affetto e valori condivisi. Esse fanno lievitare diritti privati e pubblici che l'ordinamento non può e non deve ignorare.
“Fa parte dell'ipocrisia di un certo cattolicesimo – ancora Petrelli - di praticare a mani basse il divorzio, tollerare e praticare l'aborto e, poi, presentare sui Pacs la patente perfetta dell'integralismo. Sta scritto di diffidare dei sepolcri imbiancati, e la Democrazia Cristiana si attiene al consiglio: dunque, confronto aperto sui Pacs con una franca disponibilità a riconoscere diritti trascurati dall'attuale ordinamento”.
“La Dc, insomma – ha concluso il Segretario della Nuova Dc ascolana -, conferma di essere favorevole a riconoscere diritti delle persone conviventi e con l’attuale maggioranza di Governo che fa solo cagnara: sinceramente non ci stupiremmo se a difendere il popolo dei Pacs restasse solo la Democrazia Cristiana".