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Giorno della memoria, molte iniziative per non dimenticare
Cittadinanza onoraria a Lili Ascoli Magrini
Nel maceratese sono diverse le iniziative in programma; alcune sono iniziate già in settimana, come la mostra che la Provincia, il Comune e l’Istituto storico della Resistenza hanno promosso ed allestito a Macerata nelle sale del piano terra del teatro “Lauro Rossi” (ingresso in Piazza della Libertà). Inaugurata lunedì scorso, la rassegna ha per tema “1938-1945, la persecuzione degli ebrei in Italia” e vi sono esposti riproduzioni di documenti delle Fondazione Centro di Documentazione ebraica contemporanea. Domani (27 gennaio) è l’ultimo giorno di apertura a Macerata (9-13 e 15-18); da lunedì 29 la mostra potrà essere visitata a Tolentino (fino al 4 febbraio) presso la Biblioteca comunale “Filelfica”; poi sarà trasferita a San Severino Marche, dove rimarrà aperta dal 6 all’11 febbraio presso la Sala Eustachio di Palazzo Servanzi-Confidati.
La serie di iniziative organizzate con il coordinamento della Presidenza del Consiglio provinciale e la collaborazione di scuole e Comuni prevede, sempre per domani (sabato 27) alle ore 10,30 a Macerata, presso l’aula magna dell’Istituto tecnico commerciale in via Cioci, la presentazione del CD didattico su “I campi d’internamento nel maceratese”. Lo strumento multimediale è stato realizzato dall’Istituto storico delle Resistenza “Mario Morbiducci ed è frutto delle ricerche documentarie e storiche di Federico Albertini, vincitore di un’apposita borsa di studio bandita quattro anni fa dalla Provincia di Macerata.
Manifestazioni inserite nel programma provinciale per la Giornata delle Memoria sono previste sabato 27 gennaio anche a Caldarola (ore 10,30 teatro comunale), dove i ragazzi dell’Istituto comprensivo danno vita alla rappresentazione scenica dal titolo “Io e Anna Frank” e ad Urbisaglia (ore16), dove il Consiglio comunale conferisce la cittadinanza onoraria a Lili Ascoli Magrini, vedova di Renzo Bonfiglioli, internato nel campo di Urbisaglia; a Fiuminata (Villa comunale ore 21) dove si svolge il secondo incontro su “Il cinema e la Shoah” a cura di Claudio Gaetani.
Domenica 28 gennaio a Loro Piceno (Cineteatro parrocchiale, ore 16.30) proiezione del film di Radu Mihaileanu, “Un treno per vivere”, ambientato in una comunità ebraica della Romania durante la seconda Guerra mondiale e a Pollenza (teatro Verdi, ore 17.30) lettura ispirata al romanzo di Primo Levi, “Se questo è un uomo”.