Esiste uno sportello gestito dalla associzioni dei consumatori
o “messaggiano” a ripetizione e, di conseguenza, la semplice risposta può trasformarsi in una sorta di trappola per il consumatore che rischia addirittura di trovarsi con servizi non richiesti o con passaggi da un gestore all’altro senza neanche rendersene conto: com’è ovvio, i promoters delle compagnie telefoniche (che spesso lavorano a provvigione) frequentemente si limitano ad illustrare solo le parti più vantaggiose dei contratti.
E’ bene, dunque, seguire alcuni consigli:
-prestare, anzitutto, la massima attenzione alle richieste dei call center e non dare MAI il consenso alla registrazione delle telefonate;
-prima di accettare qualsiasi offerta chiedere sempre il contratto cartaceo che va letto minuziosamente (ad esempio, i contratti delle linee ADSL possono prevedere penali in caso di recesso anticipato e, in tal caso, cambiare gestore può risultare gravoso per l’utente);
-valutare attentamente le pubblicità che, a volte, sono ingannevoli;
-quando vengono addebitati in bolletta servizi non richiesti è bene diffidare il gestore con raccomandata A.R. per tornare alle condizioni contrattuali precedenti e segnalare il tutto all’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, Isola B/5 80143 Napoli.
Per orientarsi meglio nei “meandri” della burocrazia delle compagnie telefoniche, ricordo ai cittadini che è attivo tutti i giorni dalle 9 alle 12,30 lo Sportello Provinciale del Consumatore in via Matteotti a Macerata, gestito dalle associazioni dei consumatori e dalla Provincia di Macerata: lo sportello è, infatti, dotato di tutti i moduli per le disdette e i reclami e i volontari delle associazioni che lo gestiscono potranno essere utili per qualsiasi evenienza.