Il consiglio comunale ha celebrato La giornata della memoria

Il consiglio comunale ha celebrato La giornata della memoria

Ospite d’onore, Bruno Coen, rappresentante della comunità ebraica

CONSIGLIO COMUNALE APERTOAll’iniziativa, aperta alle scuole, hanno partecipato numerosi studenti di terza media e delle scuole superiori della città e del comprensorio.
Ospite d’onore, Bruno Coen, rappresentante della comunità ebraica di Ancona, che è intervenuto parlando della tragedia dello sterminio degli ebrei, che lo ha colpito da vicino in quanto diversi suoi parenti sono stati uccisi nei campi di sterminio. Alla seduta aperta dell’assise consiliare hanno preso parte numerose autorità civili e militari, tra cui il sindaco Erminio Marinelli, la giunta comunale, il consigliere regionale Ottavio Brini.
Nel sottolineare il valore dell’iniziativa, il presidente del Consiglio comunale Sergio Vastaroli ha sottolineato, in apertura dei lavori, “l’importanza della partecipazione degli studenti”, “in quanto – ha detto – nei ragazzi deve rimanere vivo, non soltanto una volta l’anno, il ricordo, perché certi avvenimenti che hanno segnato tragicamente la nostra storia non si ripetano più”.
La seduta ha preso il via con la proiezione di un filmato dedicato al campo di concentramento di Auschwitz e ai principali eventi storici che hanno caratterizzato quei drammatici anni.
Al termine, l’intervento di Bruno Coen, che ha raccontato la propria esperienza di giovane ebreo (è nato nel 1927, ndr) negli anni delle persecuzioni contro il suo popolo. Tra i ricordi di cui ha fatto partecipe il pubblico, la revoca della licenza al padre commerciante, una delle tante limitazioni, ha sottolineato, imposte agli ebrei. Poi la fuga da Ancona, dove la famiglia Coen viveva, a Osimo, e la tragedia di 17 parenti morti nelle camere a gas di diversi campi di sterminio. Al termine del suo intervento Coen, rispondendo a una studentessa di terza media che gli ha chiesto quali sentimenti provi nel ricordare tali eventi, ha esortato i ragazzi “a non dimenticare quanto accaduto” e a far sì che si perpetui la memoria di questa tragica pagina di storia perché “simili orrori non si ripetano”.
La seduta ha visto quindi l’intervento dei consiglieri comunali. Sergio Corvaro (Forza Italia) ha proposto una riflessione sul senso del “Giorno della memoria”, individuando la sua valenza nel fatto che grazie a questa iniziativa si mantiene vivo il ricordo di quanto accaduto. Giorgio Palombini (Margherita) ha sottolineato come “sia nostro dovere non solo capire ma anche far capire ai nostri figli e a tutti i giovani il senso di quanto è accaduto, perché simili tragedie non si ripetano”. Marco Diomedi (Forza Italia) ha proposto di istituire “un’unica giornata nella quale si condannino tutti gli stermini e i genocidi perpetrati contro il genere umano”, accorpando le iniziative fino a oggi stabilite in diverse date.  

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