soggetto dell’autorità politica è il popolo, formato non da sudditi ma da cittadini, conformemente allo stato democratico e di diritto. I cittadini, per esercitare il loro ruolo civico, liberamente e responsabilmente, secondo la dottrina sociale della Chiesa, devono acquisire coscienza dei loro diritti di partecipazione ma anche dei loro doveri, ossia del rispetto della legalità, intesa come interiorizzazione delle norme che regolano la convivenza. La consapevolezza della propria identità di cittadini è infatti una delle componenti di quella speranza-profezia, di quell’atteggiamento propositivo necessario a costruire una società più concorde.
Dopo lo straordinario e partecipatissimo incontro di quindici giorni fa con la relazione-testimonianza di mons. Bregantini, Vescovo di Locri-Gerace, a trattare il tema, questa volta, sarà il prof. Luca Diotallevi, docente di sociologia presso l’Università Roma TRE, specializzato presso università estere, per un decennio (1990-2000) esperto per il consiglio nazionale del Lavoro, collaboratore del Censis e già noto ai corsisti per essere intervenuto altre volte nella nostra città.