Arresti al night, accuse di droga e sesso

Arresti al night, accuse di droga e sesso

Sei persone dell'organizzazione coinvolte

I fatti: Il blitz dei Carabinieri al locale ha portato all'arresto di sei persone, ma l'indagine è partita in modo casuale: i militari da tempo erano sulle tracce di un ascolano, più volte invischiato in storie di spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti. La sua compagna lavorava presso il “Divina”, e spesso intercorrevano delle telefonate fra questo soggetto ed il proprietario del locale. Dopo una intercettazione è scattato il blitz al locale, di proprietà di Mauro De Gaspare. Non si sa se questi sia il vero titolare o un prestanome, le indagini lo chiariranno. Fatto sta che il giro del night club nell'ultimo periodo si stava allargando: figuravano imprenditori, e più in generale persone che potevano spendere centinaia di euro con una "ballerina". La direzione del locale, infatti, offriva ai suoi clienti la possibilità appartarsi in un albergo della zona, pagando un supplermento di 100 euro più l'affitto della stanza, con una entraîneuse. Possibile anche una sniffata di coca e il prezzo lievitava.
All’interno del “Divina” ad ogni modo, non è stato trovato alcun tipo di droga, se non tracce di cocaina sul vetro della fotocopiatrice. In casa di uno degli arrestati i Carabinieri hanno trovato 22 grammi di "polvere bianca". Si trattava di una vera e propria organizzazione. A ciascuno il proprio settore: un guardiaspalle, due fornitori di droga, mentre gli altri tre erano addetti ai rapporti esterni e a curare l’amministrazione dell'attività.
Mercoledì prossimo il giudice per le indagini preliminari Annalisa Gianfelice interrogherà i sei arrestati.