A “Danubius Gastro” affollatissimo lo stand della Regione Marche
Durante l’inaugurazione della Fiera, che ha visto la partecipazione delle maggiori cariche istituzionali slovacche tra cui i ministri dell’Economia e dell’Agricoltura e le rappresentanze diplomatiche accreditate, è stato pubblicamente riconosciuto il lavoro svolto dalla Provincia di Ascoli Piceno, citata come esempio, insieme ai rappresentati del turismo bulgaro, per l’impegno profuso nel campo delle relazioni commerciali e turistiche.
Sempre gremito lo stand provinciale ospitato nell’area espositiva riservata alla Regione Marche, anche grazie al lavoro svolto dal presidente dell’associazione “Amici Italo-Slovacchi” e console onorario Carlo Matarazzo. Particolare successo hanno riscosso l’oliva DOP, l’olio offerto in degustazione dall’oleificio Silvestri Rosina, i maccheroncini di Campofilone ed il vino delle cantine di Castignano.
Un apprezzamento non solo gastronomico per il Piceno, ma anche per il territorio nel suo complesso dal punto di vista turistico ed ambientale. Le associazioni del settore rappresentate nello stand provinciale hanno infatti stabilito importanti contatti con i tour operator presenti che hanno manifestato grande interesse verso la nostra provincia. Presso l’ambasciata italiana, su invito diretto dell’ambasciatore Antonio Provenzano, si è inoltre tenuto un importante incontro sulle prospettive di collaborazione con la Repubblica Slovacca in presenza del direttore dell’ICE (Istituto del Commercio Estero) Di Santo. Proficuo anche il summit con le municipalità, le imprese e le università slovacche a cui hanno preso parte anche Bonarelli della Regione Marche e Palusci del Consorzio LINK, società partecipata della Provincia: sono state infatti delineate strategie concrete di partenariato per partecipare a bandi promossi dalla Unione Europea.
Contatti sono stato avviati anche con il presidente della “Camera di Commercio Transcarpatica”, Otto Kovchar, per l’istituzione di rapporti di cooperazione fra le istituzioni Picene ed intercarpatiche (Ucraina, Polonia, Slovacchia, Ungheria e Romania), sottoscritta pure una bozza di accordo per la collaborazione in diversi settori economici delle realtà produttive coinvolte. Grande soddisfazione per obiettivi fin qui raggiunti è stata espressa dall’assessore provinciale Avelio Marini: “abbiamo gettate le basi per progetti concreti di cooperazione e collaborazione internazionale e stiamo, nel frattempo, cogliendo i frutti di quanto seminato lo scorso anno”.
