di plastica che saranno poi riciclati a Livorno a cura del Centro Mondialità e Sviluppo Reciproco (CMSR), associazione che coordina la campagna nazionale di raccolta.
L’obiettivo del 2006 del CMSR è quello di ricostruire un nuovo acquedotto tra i pozzi e il villaggio di Zuzu, a 30 km da Dodoma, in Tanzania e sistemare la vecchia rete di distribuzione non funzionante da anni per la rottura delle tubazioni.
“Durante un viaggio in treno con l’Unitalsi di ritorno da Lourdes, abbiamo letto casualmente un articolo sulla campagna di riciclo di tappi di plastica per scopi sociali e ci siamo imbarcati in questa avventura – hanno dichiarato i cinque ragazzi: Stefano Bianchini, Mara Cataldi, Luca Seghetti, Sabrina Ferretti e Maria Pia Guerrieri – la raccolta si è presto allargata a bar, chalet e centri commerciali, che hanno collaborato attivamente, sono arrivati tappi perfino dall’Abruzzo. Abbiamo quindi chiesto aiuto alla Provincia per trasportare i sacchi raccolti a Roma”.
“Con grande entusiasmo abbiamo aderito alla richiesta – ha dichiarato l’assessore alla Protezione Civile Luigino Baiocco – un’iniziativa concreta di solidarietà, utile anche a lanciare un messaggio di grande rilevanza sociale, sensibilizzare i cittadini sull’uso e risparmio della risorsa idrica: un bene che nel pianeta scarseggia sempre più e che anche nel nostro territorio dobbiamo imparare ad utilizzare con più consapevolezza e parsimonia”.
“La Protezione Civile è pronta a sostenere ulteriori azioni di queste genere – ha affermato il responsabile provinciale Dante Merlonghi – il gesto lodevole e spontaneo di questi giovani dimostra quanto siano diffuse la solidarietà e l’altruismo nella nostra comunità locale”.