Monachesi: "Aiuto a coloro che sono fuori dal mercato del lavoro"
Le problematiche della Fabercarta sono state sempre seguite con attenzione dall’Assessore al Lavoro Carla Monachesi che si è prodigata insieme alla Regione ed ai Sindacati per risolvere, nel migliore dei modi, la situazione aziendale, consapevoli del grave danno che si stava arrecando al territorio ed ai numerosi lavoratori che prestavano attività nell’azienda. Purtroppo la situazione della Fabercarta era fortemente compromessa e dopo numerosi tentativi volti a scongiurarne la chiusura, il risultato finale è stato quello dell’avvio delle procedure concorsuali. Ad oggi, dal Comune di Castelraimondo che da tempo si è dichiarato disponibile a rilevare il sito industriale, non si hanno notizie in tal senso. Circa la ricollocazione dei lavoratori, l’Assessorato al Lavoro della Provincia di Macerata attraverso il Centro per l’Impiego di Tolentino, si è adoperato per sostenere l’azione di reinserimento nel mercato del lavoro.
In data 6 giugno 2005, i lavoratori sono stati convocati presso il Centro per l’Impiego Orientamento e Formazione di Tolentino per un incontro con l’Assessore provinciale al lavoro.
In tale giornata è stato illustrato il piano di ricollocazione sono state fornite loro informazioni riguardanti la Cigs e le varie opportunità di assunzione ad essa collegate.
Tutti i lavoratori che si sono resi disponibili a trovare un’occupazione, sono stati presi incarico dal servizio.
Rispetto al numero dei lavoratori interessati si rappresenta che:
n. 73 erano inizialmente i lavoratori destinatari del provvedimento di Cigs;
n. 23 sono stati i lavoratori posti in mobilità;
a seguito della segnalazione alle aziende n. 8 risultano occupati a tempo indeterminato e n. 16 sono stati assunti a tempo determinato;
2 hanno accettato un percorso di formazione;
3 sono stati utilizzati da Amministrazioni Pubbliche in attività socialmente utili;
1 lavoratore risulta pensionato
Risultano pertanto tutt’oggi in CIGS ancora 41 lavoratori, di cui
n. 16 risultano occupati a tempo determinato, n.2 hanno accettato un percorso di formazione;
n.3 sono stati utilizzati da Amministrazioni pubbliche in attività socialmente utili.
Tutti i lavoratori che si sono resi disponibili a trovare una nuova occupazione, sono stati regolarmente segnalati alle aziende, sempre valutando le propensioni manifestate in sede di colloquio, le mansioni rivestite nell’azienda e le richieste di assunzione pervenute”.
Ad oggi i lavoratori vengono assistiti per tutte le procedure di mobilità. Siamo come sempre disponibili, dichiara l’Assessore Monachesi a sostenere, per una loro ricollocazione, coloro che ancora sono fuori dal mercato del lavoro, offrendo tutti i servizi dei C.I.F., gli strumenti di politiche attive del lavoro di cui disponiamo e quelli che si potranno avviare con la prossima programmazione delle nuove risorse comunitarie.