Confapi, così l'aeroporto non va

Confapi, così l'aeroporto non va

Gli organi politici stanno danneggiando il sistema produttivo

E assiste stupita all’incapacità di intervento da parte degli organi politici coinvolti che sembrano non capire quanto questa situazione stia danneggiando il sistema produttivo più importante della regione. Non è certo, infatti, la grande industria il principale fruitore delle linee aeree, quanto invece i rappresentanti delle piccole e medie imprese che, in una perenne sfida di globalizzazione dei mercati, si trovano costretti a lavorare in un territorio che, a causa della congenita carenza infrastrutturale, li isola dal resto del mondo, con tutti i problemi che ne conseguono.
Appare chiaro che la gestione di un aeroporto come quello di Falconara non può continuare ed essere affidata a rappresentanti della politica che poco hanno a che fare con la managerialità necessaria al rilancio dell’unico importantissimo scalo marchigiano. Per questo la Confapi Marche si augura che, nel minor tempo possibile, la Regione, insieme a tutti gli Enti pubblici coinvolti, prendano in seria considerazione l’idea di un’inversione di tendenza gestionale fatta di professionalità serie e affidabili.
 

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