Scopo dell'incontro era troncare la relazione con il marito (o convivente) della ragazza. Sembra che però la donna dia salita sull'auto del convivente-marito e Mozzoni, per impedire che mettesse in moto, si era parato davanti alla vettura. Il conducente, a questo punto, avrebbe volutamente investito il giovane, poi morto per le lesioni riportate. L autopsia ha accertato che il giovane è morto per trauma cranico con emorragia. Il padre di Roberto, Giancarlo Mozzoni, ha persentato una denuncia alla Questura di Macerata. Questo ha consentito alla Procura maceratese di aprire un fascicolo per avviare l' inchiesta in modo che il consolato di Bucarest possa attingere dalle autorità di polizia di Brasov tutte le informazioni utili per la ricostruzione del tragico evento. Mazzoni lavorava in una industria mobiliera e nei giorni festivi faceva il cameriere in un agriturismo. Aveva telefonato per l' ultima volta ai genitori il 6 gennaio, quando aveva annunciato che sarebbe ripartito dalla Romania domenica 7 per tornare al lavoro lunedì mattina.