La giovane vivrà nel disagio dopo le angherie subìte
La perizia del medico peserà come un macigno sulle richieste di misure cautelari che il pm Ugo Pastore sta ultimando in questi giorni.
I danni permanenti della vittima rappresentano infatti un'aggravante. Provvedimenti più drastici si prospettano per i sei o sette componenti del 'branco' indagati per il reato di violenza sessuale su una minore di 14 anni, misure attenuate invece per gli altri ragazzi - tanti - che si sono limitati a scaricare o scambiare fra amici i filmati hard dell'adolescente. Attualmente la minorenne é seguita da uno psicologo.
La tutela è prevista dal ministero in casi di abusi sessuali. Anche i genitori godono di un supporto terapeutico, perché siano in grado di aiutare la figlia a elaborare quanto le è successo.