Prosegue
l’attività di sostegno al territorio della Banca del Piceno.
Questa mattina il presidente Sandro Donati ha consegnato nelle mani
del primario di Cardiologia dell’ospedale Madonna del Soccorso di
San Benedetto del Tronto, prof. Vito Maurizio Parato, un nuovo holter
pressorio di ultima generazione.
Si
tratta di un dispositivo portatile che registra la pressione
arteriosa del paziente per un periodo prolungato, solitamente 24 ore, e
consente di monitorare le variazioni della pressione arteriosa nel
corso della giornata, anche durante il sonno, fornendo così un
quadro più completo e accurato del profilo pressorio del paziente.
La
donazione dell’holter pressorio si inserisce in un contesto più
ampio, quello della prevenzione e della cura delle malattie
cardiovascolari. Queste patologie rappresentano ancora oggi una delle
principali cause di morte nel mondo e nella nostra area geografica.
Negli ultimi anni, grazie ai progressi della medicina e a una
maggiore consapevolezza dei fattori di rischio, si è assistito a una
diminuzione della mortalità per malattie cardiovascolari. Tuttavia,
l’impatto socioeconomico di queste patologie rimane ancora molto
elevato.
La
consegna dell’apparecchiatura è avvenuta nelle mani del primario
del reparto di cardiologia, prof. Vito Maurizio Parato, che ha
espresso profonda gratitudine alla banca: “Ringrazio la Banca
del Piceno per la donazione di questo holter pressorio di ultima
generazione prodotto dalla società SpaceLabs. Si tratta della stessa
tecnologia utilizzata dalla Nasa per il monitoraggio del profilo
pressorio degli astronauti che operano nello spazio. Lo strumento
sarà utile per i pazienti con ipertensione severa e complicata per i
quali il livello di monitoraggio deve essere elevato per garantire
una terapia efficace e limitarne le complicanze”.
“É un segnale importante – ha dichiarato il presidente Donati – che dimostra la volontà di investire per la salute dei cittadini, promuovendo una cultura della prevenzione. Come Banca abbiamo gli strumenti e le potenzialità per contribuire al benessere collettivo e questa è la linea sposata e perseguita dal nuovo CdA dal momento dell’insediamento. Concludiamo questo 2024 con un gesto concreto che speriamo possa essere davvero utile a tutti”.