Stabilimento Ospedaliero di San Benedetto del Tronto: Esploriamo Insieme il Benessere in Occasione del Ricovero Ospedaliero

  • / Picus Online
  • / Cronaca
  • / Stabilimento Ospedaliero di San Benedetto del Tronto: Esploriamo Insieme il Benessere in Occasione del Ricovero Ospedaliero

Stabilimento Ospedaliero di San Benedetto del Tronto: Esploriamo Insieme il Benessere in Occasione del Ricovero Ospedaliero

Il Progetto di ricerca sui Bisogni Sociali è inserito nelle azioni di riorganizzazione del percorso Emergenza Urgenza, esplorando i bisogni del paziente si abbreviano le degenze e si limitano gli accessi impropri al Pronto Soccorso.

Ascoli Piceno 26 gennaio 2024 - Ha avuto inizio in questa settimana, presso lo S.O. Madonna del Soccorso di San Benedetto del Tronto, una ricerca dal titolo “Esploriamo Insieme il Benessere in Occasione del Ricovero Ospedaliero”: obiettivo esplorare bisogni sociali dei pazienti ricoverati e delle loro famiglie al fine di individuare le soluzioni da proporre in sinergia con il Distretto sanitario. L’assistente sociale dott.ssa Giulia D’Angelo, nell’ambito di un tirocinio formativo per la Laurea magistrale in Management pubblico e dei sistemi socio sanitari - Facoltà di Economia – sede di San Benedetto del Tronto - dell’Università Politecnica delle Marche, ha avviato la rilevazione dei bisogni sociali dei pazienti ricoverati in terza giornata, nelle UUOO di Cardiologia, Medicina, Neurologia, Geriatria, Chirurgia Generale, Ortopedia e ORL. La rilevazione, in caso di adesione alla ricerca, viene effettuata somministrando delle domande specifiche al paziente, e nel caso in cui ciò non fosse possibile, al familiare o al caregiver, e si potrà partecipare anche con una intervista telefonica pianificata.

La valutazione tempestiva delle problematiche sociali rappresenta uno degli elementi utili a facilitare i percorsi di dimissione protetta, con un impatto positivo sula riduzione della durata delle degenze (e quindi maggior numero di posti letto a disposizione del Pronto Soccorso) e la riduzione dei ricoveri ripetuti.

Soddisfazione è stata espressa dalla Direttrice AST Nicoletta Natalini: “Ringrazio anticipatamente per la collaborazione dei pazienti ricoverati e dei familiari: questa indagine fornirà elementi di riflessione sulle azioni di miglioramento della capacità di risposta ai bisogni dei pazienti. Dopo l’avvio sui pazienti ricoverati, il progetto verrà anche progressivamente esteso agli utenti del Pronto Soccorso e della Dialisi”.