Il mondo in discussione. Compagnia delle Opere Marche Sud e Camera di Commercio delle Marche insieme: al Teatro Comunale, va in scena “Checcevo’?”

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Il mondo in discussione. Compagnia delle Opere Marche Sud e Camera di Commercio delle Marche insieme: al Teatro Comunale, va in scena “Checcevo’?”

PORTO SAN GIORGIO  – Mercoledì 21 febbraio, alle 18:45, al Teatro Comunale di Porto San Giorgio va in scena lo spettacolo Checcevo’ ?...no guarda, ce vò, ce vò, un racconto scritto e rappresentato da due professionisti: Luca Violini, attore, doppiatore e regista e Paolo Manocchi, formatore comportamentale e coach, con la consulenza letteraria di Paolo Logli.

 

L’evento, organizzato dalla Compagnia delle Opere Marche Sud e dalla Camera di Commercio delle Marche, con il patrocinio del Comune di Porto San Giorgio, è ad ingresso libero con iscrizione sul sito di Cdo Marche Sud al seguente link: https://eventi.cdoms.it

 

Si tratta di una rappresentazione teatrale sicuramente coinvolgente e divertente, ma soprattutto formativa: un “canto a due voci” tra Luca Violini che, da attore, interpreta la parte di un uomo chi non ha più niente da perdere e si lancia con indignazione verso un mondo che non sopporta più e Paolo Manocchi che, da formatore comportamentale, fornisce al pubblico le parole chiave a cui affidarsi per ritrovare un po’ di equilibrio nella propria vita familiare e sociale.

 

“Checcevò? ...no guarda, ce vò, ce vò...” – ribadisce l’attore, doppiatore e regista Luca Violini - è rabbia, è pancia, è urlo a pieni polmoni, è cuore gonfio di indignazione e di orgoglio, ma è anche voglia di sognare, perché di sognare non si smette mai. È conoscenza culturale, analisi semantica, stimolazione di pensieri costruttivi; è voglia di fare meglio e responsabilizzazione dello spettatore. È teatro”.

 

“Questa rappresentazione – ha dichiarato Massimiliano Di Paolo, direttore della Compagnia delle Opere Marche Sud - mette in scena il contrasto, che sperimentiamo ogni giorno, tra la rabbia per un presente che non condividiamo e che ci porta a mettere in discussione il mondo intero e la voglia di sognare un futuro migliore per ricostruire la vita di tutti noi”.