/All’interno del Servizio Economato del Comune è presente l’Ufficio oggetti smarriti
All’interno del Servizio Economato del Comune è presente l’Ufficio oggetti smarriti
Pubblicato sul sito del Comune il disciplinare per la gestione degli oggetti smarriti nel territorio comunale.
Può capitare a tutti di perdere, o trovare, un oggetto, un
documento o un effetto personale. Per aiutare le persone a recuperare
quanto smarrito, all’interno del Servizio Economato del Comune è
presente l’Ufficio oggetti smarriti, con il compito di svolgere le
funzioni che il Codice Civile attribuisce al Sindaco su questa materia.
"Con il disciplinare approvato in Giunta - ha dichiarato il primo
cittadino, Marco Fioravanti - abbiamo regolato tutto ciò che riguarda
questo argomento, per permettere ai cittadini che smarriscono qualcosa
di avere dei riferimenti certi a cui rivolgersi".
L'assessore con delega
all'Economato, Francesca Pantaloni, ha aggiunto: "L'Ufficio si occupa
di tutte le pratiche, a partire dal verbale fino alla restituzione. Un
servizio importante per i cittadini, di facile accesso e un documento
chiaro e semplice in cui è descritta la procedura e le varie
fattispecie". Nel disciplinare, consultabile sul sito internet
all’indirizzo
https://www.comune.ap.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/25470,
in 9 articoli viene illustrata la gestione degli oggetti smarriti
rinvenuti nel territorio comunale, a partire dal ritrovamento: in questo
caso il bene va consegnato all’Ufficio oggetti smarriti per la
redazione del verbale e, trascorso un anno senza che il legittimo
proprietario lo reclami, diventa di proprietà della persona che lo ha
trovato se questi ha presentato apposita richiesta all’ufficio. Discorso
a parte per quanto riguarda i documenti di identità: possono essere
consegnati al Comando di Polizia Locale (in via Marcello Federici), che
poi si attiverà per la restituzione al proprietario. Nel disciplinare si
illustrano le modalità di pubblicazione del ritrovamento (sull’albo
pretorio), le modalità di gestione di oggetti in condizioni igieniche
precarie o ritenuti pericolosi, la fase della restituzione e il premio
al ritrovatore, come pure la possibilità di acquisto della proprietà da
parte dell’Amministrazione comunale, una volta scaduti i termini per la
restituzione al proprietario o al ritrovatore.