Visita del Ministro Di Pietro, Spacca illustra le priorità delle Marche

Visita del Ministro Di Pietro, Spacca illustra le priorità delle Marche

Siamo al primo posto per indice di produzione, con 13 poli produttivi, lo stesso numero del Veneto (due più della Lombardia), ma abbiamo una dotazione infrastrutturale totalmente inadeguata. Se vogliamo evitare difficoltà alla crescita e la delocalizzazione, bisogna che siamo in grado di superare questo gap. E’ questa la Prima azione che il Governo regionale si pone. E’ per questo – ha sottolineato rivolgendosi al Ministro - che c’è così tanta attesa. E’ per questo che gli organi di informazione hanno seguito questo arrivo, perché “è tutta la comunità marchigiana che avverte fortemente questo problema”. Il presidente ha quindi indicato le priorità strategiche. Particolare attenzione è stata rivolta al Progetto Quadrilatero, esigenza che nasce all’indomani del terremoto del ’97. Su questo insieme di opere viarie - la direttissima Ancona-Perugia, la direttissima Civitanova-Foligno e la Pedemontana, come ha preferito chiamarle il presidente – ha dato un’indicazione precisa: “non dobbiamo perdere né una lira, né un giorno, dobbiamo lavorare perché si realizzi al più presto.” Quanto all’aspetto della forma giuridica e organizzativa, la Regione è aperta alle soluzioni che il Ministro riterrà più opportune, “non abbiamo alcuna pregiudiziale,sempre che non ci sia perdita di tempo e di risorse”, ha ribadito. Anche tenendo conto che le opere dovranno tener conto della reale disponibilità finanziaria. “Non è possibile - ha detto – che dobbiamo passare dall’Aquila per andare a Roma.”Un’opera importante ha detto Spacca che consente di intervenire sul quella che ha chiamato “piattaforma logistica delle Marche”: Porto di Ancona, Interporto di Jesi, Aeroporto di Falconara. L’elenco delle infrastrutture strategiche comprende, per quanto riguarda le linee ferroviarie: la Falconara-Orte e la ferroviaria Adriatica. Quanto alla questione sollevata da Spacca per la Quadrilatero ha detto che occorre fare alcune verifiche e riflessioni.