Importanti evoluzioni per i pescherecci sequestrati in Guinea

Importanti evoluzioni per i pescherecci sequestrati in Guinea

Nella prossima settimana nella riunione della Commissione Interministeriale di Fiscalizzazione Marittima si discuteranno i dettagli relativi al dissequestro dei natanti. Di questo si è discusso durante la “tre giorni” romana della delegazione della Guinea -Bissau guidata dal Ministro della pesca Abdu Manè, dal capo della fiscalizzazione marittima, Colonnello Fathi e dal direttore Generale della Pesca, Cirillo Viera. La Missione nasce dall’ iniziativa del Sottosegretario di Stato agli Affari Regionali e Autonomie Locali, Pietro Colonnella che lo scorso mese di giugno, si era recato in missione in Guinea - Bissau per verificare la situazione politico-economica e le possibilità di migliorare il livello di cooperazione tecnica nel settore della pesca in quel Paese.  Successivamente il Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, On.le Paolo De Castro ha ricevuto la rappresentanza nella Sala Cavour di Via XX Settembre. I due ministri si sono confrontati sulle possibilità di pesca in Guinea Bissau. La delegazione si è poi spostata presso il Ministero degli Affari Esteri dove è stata ricevuta dal Viceministro, On.le Patrizia Sentinelli che, unitamente al Sottosegretario Colonnella e al Direttore Generale Giannini, ha approntato le linee guida di quello che potrebbe essere un progetto di trasferimento di know-how nel paese africano, al fine di favorire lo sviluppo del settore ittico artigianale in Guinea, nazione annoverata fra i cinque paesi più poveri del pianeta. La Viceministro Sentinelli si è dichiarata disponibile a verificare al più presto le ipotesi emerse e la possibilità di realizzare magazzini frigoriferi e di incentivare la piccola pesca costiera nel paese africano.