Il piano di interventi comporterà un taglio di oltre 3.400 tonnellate di CO2 in atmosfera, corrispondenti al beneficio ambientale di circa 24.000 nuovi alberi piantumati nella città. Tra gli edifici coinvolti anche il Teatro Ventidio Basso, il Palazzo dell’Arengo e il Palazzo dei Capitani.
Ascoli Piceno, 24 aprile 2024 –
Oltre
60 edifici pubblici del comune di Ascoli Piceno saranno oggetto di un
importante intervento di riqualificazione energetica che consentirà di
ridurre consumi e impatto ambientale.
È il progetto messo a punto da
ENGIE, operatore di riferimento del settore energetico e tra i
principali player in Italia per la decarbonizzazione, e
l’Amministrazione Comunale del capoluogo marchigiano. Il piano di
interventi
inizierà nella prima metà del 2024 e sarà concluso entro un anno.
Con l’obiettivo di transitare verso un utilizzo più razionale dell'energia, riducendo gli sprechi, sono stati progettati per il patrimonio immobiliare del Comune interventi mirati di efficienza energetica finalizzati alla riduzione del consumo di energia primaria.
L’accordo, della durata complessiva di 6 anni, prevede per gli edifici comunali l’efficientamento degli impianti con maggiori dispersioni termiche e ad elevato impatto ambientale, oltre alla fornitura dell’energia termica.
Complessivamente, gli interventi garantiranno un risparmio complessivo di oltre 3.400 tonnellate di CO2 in atmosfera, pari al beneficio ambientale prodotto da circa 24.000 nuovi alberi sul territorio.
Nel dettaglio, 39 edifici tra scuole (asili nido e secondarie), strutture sportive, biblioteche e uffici amministrativi saranno oggetto di riqualificazione grazie alla sostituzione di impianti di generazione di calore di ultima generazione, in grado di recuperare il calore dai gas di scarico. Il progetto prevede interventi di efficientamento energetico anche per edifici di grande valore artistico come il Teatro Ventidio Basso, il Palazzo dell’Arengo e il Palazzo dei Capitani.
“Continuiamo a investire sul futuro – ha detto il sindaco Marco Fioravanti – coniugando la riduzione dei consumi e la tutela dell’ambiente. Questa ulteriore operazione, che riguarderà un numero considerevole di edifici pubblici, va infatti nella direzione di ottimizzare le risorse energetiche, aumentando l’efficienza, e di ridurre le emissioni, in un’epoca in cui è molto importante minimizzare l’impronta ecologica”.
“Con la riqualificazione energetica degli edifici di Ascoli Piceno prosegue l’impegno di ENGIE nell’accompagnare le amministrazioni comunali nel percorso di decarbonizzazione”, ha dichiarato Fabrizio Di Battista, direttore Area Sud di ENGIE. “Il nostro progetto si basa su un’attenta analisi delle specificità e delle esigenze di un territorio come Ascoli, dotato di un patrimonio artistico e culturale di grande valore storico. Riteniamo che agire sul patrimonio immobiliare resti una leva fondamentale e imprescindibile per attuare la transizione energetica e con questo obiettivo abbiamo progettato interventi mirati a ridurre il fabbisogno energetico e l’impatto ambientale degli edifici più energivori”.
In Italia ENGIE ha realizzato progetti di efficienza energetica per oltre 350 Amministrazioni Pubbliche, tra le quali nelle Marche i Comuni di Macerata e di San Benedetto del Tronto e la Provincia di Ancona e di Macerata.