“Esprimo
grande soddisfazione per il lavoro di squadra che, con prontezza e
pragmatismo, ha permesso di pianificare un cronoprogramma
di interventi che consentirà di superare il periodo emergenziale
nell’impianto di depurazione di Santa Maria Goretti nel Comune di
Offida”.
Con
queste parole, il Prefetto Carlo De Rogatis ha espresso il proprio
compiacimento nel corso di una riunione di aggiornamento finalizzata
a scongiurare problematiche legate all’ordine ed alla sicurezza
pubblica, nonché alla tenuta sociale, dovute all’eventuale mancato
conferimento degli scarichi di lavorazione nel depuratore di Santa
Maria Goretti.
All’incontro, tenutosi su iniziativa e sotto il coordinamento della Prefettura di Ascoli Piceno, hanno partecipato il Sindaco del Comune di Offida, i rappresentanti della Provincia, della dell’ARPAM, dell’AATO 5 Marche Sud e dell’Azienda idrica C.I.I.P..
In un clima di reciproca collaborazione, così come auspicato dal Prefetto stesso, è stata infatti avanzata una proposta condivisa che, nel pieno rispetto dei vincoli ambientali, prevede l’attivazione di una procedura transitoria utile a consentire, da un lato la prosecuzione delle attività produttive presenti sul territorio e dall’altro quella del depuratore di Santa Maria Goretti, nelle more del programmato e già avviato processo di ammodernamento dell’impianto stesso.
Il Prefetto, nel garantire la massima disponibilità per eventuali ulteriori momenti di confronto nel corso dell’attuazione dei lavori programmati, ha concluso ringraziando il Sindaco di Offida per l’approccio propositivo assunto nella vicenda dall’Amministrazione comunale e tutti gli attori intervenuti, ciascuno con le proprie competenze, per il superamento della situazione di stallo che si era venuta a creare nel funzionamento dell’impianto.