L’iniziativa, abbracciata da Valeriano Trubbiani prima della sua scomparsa, è parte di un più ampio progetto di inclusione culturale sviluppato dagli studenti del Liceo artistico Mannucci. A bordo dello storico bus “118” una mostra sulla Mater Amabilis in omaggio al genio del Maestro.
Ancona - Una biblioteca multilingue, di cartone e a forma di autobus, campeggia nella sala d’aspetto del Coneropoint (la biglietteria di Conerobus) di piazza Ugo Bassi. All’esterno, a bordo del ”118”, lo storico bus recentemente ristrutturato, una mostra che ripercorre la storia della Mater Amabilis di Valeriano Trubbiani.
Sono stati inaugurati oggi ad Ancona, al Toroide di Conerobus, due nuovi contenitori culturali, parte del più ampio progetto “La bellezza salverà il mondo – l’educazione ambientale attraverso i linguaggi dell’arte”, sviluppato dagli studenti del locale Liceo artistico Edgardo Mannucci, in collaborazione con Conerobus, Comune di Ancona e Pinacoteca Civica Podesti. Un progetto condiviso dal Maestro Valeriano Trubbiani, che prima della sua scomparsa, aveva sposato l’innovativa esperienza impegnandosi a promuoverla come testimonial. A ricordare l’entusiasmo dello scultore per l’iniziativa, presentata nella sua ultima uscita pubblica alla Mole Vanvitelliana, l’assessore alle Politiche Educative del Comune di Ancona Tiziana Borini, intervenuta all’evento insieme ai colleghi Paolo Marasca e Stefano Foresi, al presidente di Conerubus Muzio Papaveri, al dirigente scolastico del Mannucci Francesco Maria Orsolini e ai due docenti dell’istituto, Nicola Farina e Andrea Socrati, coordinatori del progetto.
“E’ significativo – ha affermato l’assessore Borini – aver scelto questo luogo dove passano tantissime persone e che merita di essere valorizzato. Oggi è una giornata particolarmente emozionante, perché il Maestro Trubbiani all’inizio di questo percorso aveva trasmesso ai ragazzi tanta passione, incoraggiandoli a portare un po’ di bellezza in ogni angolo della città”. L’arte e la cultura come mezzi per rafforzare la coesione sociale e l’integrazione dei saperi. Questo l’obiettivo dei ragazzi del Mannucci, presenti all’inaugurazione, che hanno individuato nel Piano, quartiere simbolo dell’Ancona multietnica, ed in particolare nella biglietteria della società di trasporto pubblico e nel suo strategico capolinea, lo spazio più adatto a sostenere la crescita socio – culturale del capoluogo. “Questa iniziativa – ha commentato il presidente di Conerobus Muzio Papaveri – conferma la grande attenzione prestata dall’azienda ai giovani in ogni fase della loro crescita”.Al centro del progetto il Coneropoint, trasformato in uno spazio di socialità e cultura grazie allo “Scaffale della bellezza”, una libreria a forma di autobus realizzata dallo Scatolificio Di Battista di Monte San Vito. Ricca di volumi in più lingue, documentazioni sui musei della città e pubblicazioni sull’arte e le tradizioni del territorio, la speciale biblioteca, posizionata nella sala d’aspetto della biglietteria di Conerobus, sarà usufruibile per la libera consultazione di libri nel rispetto delle norme anti – Covid.
Lo scaffale verrà arricchito nel tempo con nuovi volumi, grazie alle donazioni da parte di privati, della Comunità Islamica di Ancona e alla collaborazione con le scuole italiane all’estero, attivata tramite il Ministero degli Esteri. Lo spazio sarà inoltre animato da altre iniziative e performance. A Trubbiani e al suo impegno a sostegno di una cultura di tutti e per tutti viene reso omaggio con la mostra sulla storia dei Rinoceronti di piazza Pertini, allestita a bordo del “118”, che oggi sarà in piazza Ugo Bassi, mentre domani, dalle 10 alle 13, in piazza Roma. L’esposizione è composta da documenti sul gruppo scultoreo e proiezioni di scene del film “E la nave va”, il capolavoro di Federico Fellini per il quale Trubbiani ha realizzato alcune scenografie e a cui è ispirata la Mater Amabilis.
“E’ importante – ha aggiunto il dirigente scolastico del Liceo artistico Mannucci, Francesco Maria Orsolini – far conoscere agli anconetani la genesi dei Rinoceronti, un’opera che appartiene alla comunità. Sono particolarmente orgoglioso di questo progetto che mira ad educare i giovani al rispetto del patrimonio della città e che dovrebbe essere condiviso da tutte le scuole”.Dopo la due giorni sul bus, la mostra proseguirà, dal 30 settembre al 18 ottobre, presso la Pinacoteca Civica. Per prenotazioni telefonare al numero 071 2225047 o inviare una mail a museicivici.ancona@gmail.com.