Ascoli - Due uomini che si trovavano a bordo di un’Alfa Romeo sono stati denunciati dalla Polizia di Stato poiché avevano bevuto troppo. E’ accaduto nella mattinata di ieri ad Ascoli Piceno, quando al 113 della Questura sono giunte più telefonate con cui è stata segnalata la targa di quell’auto che procedeva pericolosamente a zig-zag, in prossimità di Piazza Ventidio Basso e con direzione Porta Cappuccina.
Una pattuglia della Squadra Volante si è messa sulle tracce del veicolo, incrociandolo sul viale Federici, ma nella direzione opposta. I poliziotti hanno fatto inversione e, poco dopo, sono riusciti a fermarlo prima che potesse accadere una tragedia. A bordo c’erano un 60enne albanese e un 53enne rumeno, ambedue con l’alito che promanava un forte odore di vino e che non riuscivano quasi a stare in piedi.
Alle domande dei poliziotti hanno pure risposto in modo confuso e con parole prive di senso, con il 60enne alla guida dell’auto che neppure è riuscito a soffiare dentro l’etilometro. Ambedue sono stati condotti presso l’Ufficio Prevenzione Generale della Questura, dove il conducente è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza.
A lui gli investigatori hanno ritirato la patente e sequestrato l’auto, impedendogli così in futuro di essere una minaccia per sé e gli altri. In più gli hanno notificato l’ordine di lasciare l’Italia entro sette giorni. Anche all’amico è stato contestato il fatto di avere alzato troppo il gomito e, anche a causa di questo, pur se lui è un comunitario è stato disposto il suo allontanamento dal territorio nazionale.