L'autore dei recenti atti vandalici: 'Ha capito di aver sbagliato e ha collaborato diligentemente a entrambi gli interventi di pulizia. Una 'punizione costruttiva' che spero possa servire a far comprendere una volta per tutte l’importanza di mantenere il decoro della nostra città e di rispettare il bene comune'.
«Siamo intervenuti al Chiostro di San Francesco: si è trattato in realtà di una seconda pulizia, visto che già questa estate avevamo ripristinato questo suggestivo angolo della nostra città in occasione della cerimonia di presentazione del calendario di serie B. Grazie al prezioso lavoro della ditta Panichi e degli Angeli del Bello, che voglio sinceramente ringraziare per la grande attenzione riservata alla nostra città e per l’egregio lavoro svolto, stamane sono state cancellate tutte le scritte presenti sul portone posteriore della chiesa di San Francesco: niente più firme di writers, niente più parolacce e bestemmie in un luogo che – voglio ricordarlo – racchiude anche un significato religioso. Il portone è stato totalmente ripulito e mi auguro che così rimanga anche in futuro: ricordo a tutti che presso il Chiostro sono attive tre telecamere, spero davvero che non sia necessario dover visionare le registrazioni per individuare gli autori di nuove deturpazioni o atti vandalici».
Nel pomeriggio poi, i volontari degli Angeli del Bello e i dipendenti della ditta Panichi si sono messi a lavoro per ripulire il colonnato e il travertino dell’Auditorium Neroni: «Tutte le scritte sono state rimosse anche lì, adesso non ci sono più ferite inferte con pennarelli o bombolette di vernice» ha aggiunto il sindaco Fioravanti. «Ci tengo a sottolineare una cosa: a entrambi gli interventi realizzati nella giornata odierna, ha partecipato anche l’autore dei recenti imbrattamenti sul colonnato dell’auditorium Neroni. L’autore di questi atti vandalici si è subito pentito del gesto commesso, ha capito di aver sbagliato e ha collaborato alacremente e diligentemente durante entrambi gli interventi di pulizia. Nella battaglia contro degrado e atti vandalici, portata avanti dalla nostra Amministrazione Comunale ma anche da associazioni, enti pubblici e privati e tanti cittadini, abbiamo ora un alleato in più. Mi auguro dal profondo del cuore che questa “punizione costruttiva” possa servire a far comprendere a tutti – davvero una volta per tutte – l’importanza di mantenere il decoro della nostra città e di rispettare il bene comune» ha concluso il sindaco Marco Fioravanti.